A Nociglia, tempi duri per i postini. Il sindaco Martella diffida l’azienda
Iniziativa del primo cittadino, Massimo Martella, che sottolinea i gravi disagi determinati sul territorio dalla mancata consegna della corrispondenza o dai reiterati errori nello stesso servizio: “A tutela dei miei concittadini”
NOCIGLIA - Il sindaco di Nociglia, Massimo Martella, diffida le Poste italiane Spa per i gravi e persistenti disagi determinati dalla mancata consegna della corrispondenza sul territorio comunale.
Da mesi, infatti, la cittadinanza verserebbe in una grave situazione di disagio a causa dei reiterati ritardi nel recapito della corrispondenza per periodi anche superiori a 15 giorni, con rischio di smarrimento della corrispondenza, consegna della stessa ad utenti diversi dai reali destinatari, interruzione di utenze o addebito di interessi di mora per ritardati pagamenti dovuti alla mancata consegna di fatture o bollette da parte dell’ufficio postale locale.
“Ciò espone i miei concittadini – spiega il sindaco - a gravi rischi e pregiudizi da ascrivere esclusivamente all’operato di Poste Italiane Spa, non esclusi quelli che possono derivare dai mancati pagamenti di utenze o di forniture varie: interruzione di servizi essenziali quale quello elettrico, idrico o telefonico o addirittura di insorgenza di azioni legali per il mancato adempimento di obbligazioni assunte, ecc”.
“A tal proposito – prosegue -, mi auguro ci sia un intervento urgente finalizzato al ripristino definitivo del servizio postale nell’intero territorio comunale, ponendo fine ai disagi con immediatezza. La situazione è divenuta ormai intollerabile poiché non riconducibile ad una disorganizzazione temporanea”.