Amianto nella discarica abusiva, bonifica sospesa dopo una settimana
In via Vecchia Cavallino ritrovato un ingente quantitativo di materiale pericoloso. Necessario rivolgersi a una ditta specializzata
LECCE – Dopo una settimana di rimozione di rifiuti, stop di due giorni alla bonifica della discarica abusiva di via Vecchia Cavallino. La presenza di una ingente quantità di amianto, ritrovata durante i lavori, impone una nuova “caratterizzazione”, come si dice in gergo, e l’impiego di ulteriori risorse oltre ai 60mila euro già stanziati.
"In pochi giorni – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Carlo Mignone – siamo riusciti a raccogliere una grande quantità di rifiuti di ogni genere che, negli anni, hanno reso Via vecchia Cavallino un luogo di degrado e una vera e propria emergenza ambientale per la città”.
Secondo l’esponente della giunta il lavoro fatto darà i suoi frutti anche da un altro punto di vista: “Durante i lavori, abbiamo recuperato del materiale utile che ci consentirà di individuare chi ha abbandonato illegalmente i propri rifiuti e denunciarlo”. Attraverso documenti, fatture, bollette, tipi di materiali rinvenuti gli ispettori ambientali possono infatti risalire agli irresponsabili autori dell’abbandono dei rifiuti.
“Purtroppo, oggi ci ritroviamo a sospendere i lavori, a causa dell'amianto rinvenuto, che è già stato messo in sicurezza nell'attesa che, la ditta che individueremo, possa recuperarlo e smaltirlo correttamente. Siamo certi di poter riprendere in tempi strettissimi le attività di bonifica”.