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Martedì, 16 Aprile 2024
Polemiche su alcuni dati / Galatone

Amministrative Galatone, dubbi sui numeri. Campa: “Serve chiarezza”

Dalla coalizione sfidante, uscita sconfitta nella competizione elettorale, si sottolineano le incongruenze tra l'affluenza dichiarata il 12 giugno e quella definitiva del giorno dopo: “Prima di complimentarsi col vincitore, occorre avere certezza sui dati”

GALATONE – Le elezioni amministrative a Galatone si sono chiuse lunedì scorso con il successo al primo turno del sindaco uscente, Flavio Filoni: una vittoria, arrivata al fotofinish, che ha evitato il ricorso al ballottaggio ma non ha ancora archiviato le polemiche e alcune recriminazioni sull’esito.

A destare perplessità, nello specifico, sono i dati sui votanti: a porre la questione è la coalizione che fa riferimento ad Annamaria Campa, la sfidante giunta più vicina al vincitore, che parla apertamente, in una nota, di “mistero dei numeri elettorali”.

“Il 12 giugno alle ore 23 – dichiarano -, alla chiusura del voto, l’affluenza registrata era pari a 65,53% su 14997 elettori. Dunque i votanti a quell’ora erano 9828. Il giorno dopo, la percentuale dichiarata subisce una flessione in difetto 65,33% e di conseguenza anche il numero dei votanti che passa da 9828 a 9797”.

“Errore aritmetico? Errore di comunicazione – si chiedono - tra tutti i presidenti di seggio ed il comune? Sta di fatto che molti dei dati comunicati alle ore 23 del 12 giugno e molti di quelli comunicati il 13 giugno sono diversi, giacché diverso il numero dei votanti maschi e femmine sezione per sezione, e dunque diversa la percentuale di affluenza totale, nonché quella sezione per sezione”.

Dalla coalizione Campa fanno sapere che, ad oggi, i candidati attendano ancora di conoscere quali siano le preferenze avute in ogni singolo seggio: “L’ufficio centrale – proseguono - è al lavoro per la verifica della corrispondenza dei voti validi al numero dei votanti ma in assenza di diversi indicatori importanti, quali per esempio il numero di schede vidimate e tornate indietro alla prefettura in 6 dei 15 seggi, ci si chiede come si farà ad avere la certezza sul numero dei votanti e dunque voti validi”.

Inoltre, dalla coalizione che ha sfidato Filoni sottolineano come nelle sezioni in cui il numero delle schede vidimate e avanzate esiste, ci sia un numero di gran lunga inferiore a quello che dovrebbe invece risultare con la semplice sottrazione tra elettori e votanti: “Tutto ciò – affermano -, alla luce della risicata maggioranza ottenuta dal sindaco Filoni, potrebbe restare un mistero a meno che non si faccia chiarezza quanto prima. Se anche si volesse credere ad un errore di comunicazione dettato probabilmente dall’inesperienza dei presidenti di seggio, ai cittadini dovrebbe essere data la garanzia di una controprova inconfutabile: numero di elettori meno numero dei votanti = numero di schede vidimate non utilizzate”.

In assenza di quest’ultima controprova, per la candidata sindaca e la sua coalizione, occorrerebbe passare alla conta delle schede, una per una: “Prima di complimentarsi col vincitore, occorrerebbe avere certezza che a Galatone non si diano i numeri”.

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