La sede "Una buona azione per Lecce", in piazza Mazzini, ha ospitato oggi la conferenza stampa sulla proposta di Legge avanzata dal capograppo dei Ds alla Regione Antonio Maniglio, su richiesta del deputato Antonio Rotundo, per la tutela dell'artigianato artistico.

"L'artigianato artistico è una grande risorsa per la città di Lecce - ha dichiarato Rotundo -, anzitutto sul piano culturale. La tradizione della cartapesta, ma anche della terracotta, della ceramica, del ferro battuto, è connaturata alla storia della città. Si tratta di un settore, però che è vissuto fino ad oggi solo grazie alla sapienza dei maestri artigiani, alla loro voglia di resistere all'invasione delle macchine industriali e al fascino che queste piccole opere d'arte esercitano sui tanti forestieri che affollano la nostra città".

"La proposta di legge del Consigliere regionale Antonio Maniglio, che diventerà oggetto di confronto reale con le associazioni e i singoli artigiani, colma un vuoto decennale", ha aggiunto Rotundo. "A chi produce artigianalmente bisogna dare condizioni di impresa migliori e soprattutto bisogna consentire di trasmettere il proprio mestiere ai ragazzi e alle ragazze che vogliono rinvigorire le radici della propria terra.

La proposta riguarda, punto per punto, l'istituzione di un contrassegno per le produzioni artigiane ad alto contenuto artistico; la creazione o il potenziamento di strutture destinate alla valorizzazione della produzione non di serie; la creazione di un elenco in cui vengano catalogati i processi produttivi di particolare interesse storico e culturale.

I settori dell'artigianato artistico da tutelare sono quelli della cartapesta, della terracotta, della ceramica, del legno, del ferro, della tessitura, del ricamo a mano.

La legge istituisce, inoltre, la Bottega-Scuola, sede di attività formative di cui è responsabile il maestro artigiano e i cui requisiti, per l'attribuzione dell'attestato, sono indicati all'articolo 5. Nello specifico della città di Lecce, l'articolo 10 prevede incentivi per il re-insediamento delle attività artigianali e artistiche nei centri storici. Le risorse finanziarie per l'attuazione della Legge saranno quelle della programmazione comunitaria 2007-2013. Nella definizione del complemento di programmazione sarà inserita una misura specifica per l'artigianato artistico. "Una quota di risorse, infine - ha detto Rotundo -- potrà essere prelevata dal Fondo intersettoriale del bilancio autonomo la cui dotazione è di diverse decine di milioni di euro".