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Smart working e appalti pubblici: 27 centri salentini partecipano al bando “Piccoli Comuni”

Tanti gli enti locali che, con il supporto della Provincia di Lecce, hanno candidato la propria proposta

LECCE – Sostegni per una maggiore organizzazione del personale, potenziamento dello smart working e la gestione degli appalti pubblici. Una iniziativa della Provincia di Lecce dedicata ai Comuni sotto i 5mila abitanti. L’ente di Palazzo dei Celestini ha infatti assicurato il proprio supporto a 40 amministrazioni potenzialmente interessate per candidare una proposta di partecipazione al bando del Dipartimento della funzione pubblica, rivolto ai “Piccoli Comuni”, finalizzato a fornire alle amministrazioni locali un aiuto concreto per il miglioramento della qualità dei servizi-

A questa iniziativa di creazione di una “rete” partecipata hanno aderito 27 Comuni della provincia: Andrano, Arnesano, Bagnolo del Salento, Cannole, Carpignano Salentino, Castrì, Castrignano dei Greci, Castro, Diso, Giuggianello, Giurdignano, Martignano, Melpignano, Miggiano, Minervino, Muro Leccese, Palmariggi,  Salve, San Pietro in Lama, Sanarica, Seclì, Sogliano, Sternatia, Supersano, Uggiano La Chiesa, Zollino, che hanno individuato il Comune di Cursi come soggetto capofila, necessario per presentare la candidatura.

La proposta di partecipazione al bando è stata inviata ieri, e prevede lo sviluppo di modelli di gestione delle politiche territoriali per il miglioramento dell’efficienza organizzativa e dei processi amministrativi, anche attraverso forme efficienti di gestione associata di servizi locali, di gestione delle risorse provenienti dalla programmazione europea, di programmazione e gestione di piani e modalità di reclutamento del personale. I 27 Comuni aderenti  hanno, inoltre, sottoscritto un protocollo con la Provincia: questa si impegna ad assicurare la propria azione di sostegno, informazione e guida nell’approccio all’utilizzo delle procedure, nella progettazione e per sostenere l’avvio di questa iniziativa e di altre, che si attiveranno d’intesa e in partenariato con i Comuni sottoscrittori del Protocollo o che si aggiungeranno in seguito.

“Con questa iniziativa la Provincia riafferma il suo ruolo di impulso all’azione amministrativa e le proprie funzioni fondamentali di assistenza tecnica e amministrativa agli enti locali”, dichiara il presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva. “Ringrazio il sindaco di Cursi, Comune capofila, tutti i sindaci dei Comuni aderenti e gli uffici della Provincia che hanno lavorato a questo primo importante traguardo, ed auspico che l’idea progettuale avanzata possa essere coronata da successo. E’ nostro fermo obiettivo istituire un tavolo di confronto permanente, a cui potranno partecipare anche tutti gli altri Comuni della provincia, per ideare un nuovo futuro del territorio e fornire utili spunti anche nell’ambito del Recovery Plan nazionale, da candidare sui fondi del Next Generation EU”, conclude Minerva.

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