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Politica Gallipoli

Barba: "Votare i dissidenti è a dir poco inutile"

Appello del senatore azzurro, ora candidato alla Camera, all'avvio della campagna elettorale. Messaggio esplicito alla corsa "solitaria" di Coppola. Ai nastri di partenza nache una lista di pescatori

Conto alla rovescia per la presentazione delle liste elettorali anche per le comunali e in quel di Gallipoli è tempo di stringere il cerchio. Il centrosinistra ha da tempo messo in cassaforte la candidatura del professore Gino Schirosi, la pax azzurra (parziale) ha riabilitato il ritorno di Giuseppe Venneri per il Pdl, l'ex coordinatore di Fi e consigliere provinciale Giuseppe Coppola ha scelto di correre da solo, Giovanni De Marini primo candidato sindaco in pectore per la Federazione del Moderati (Udc-Udeur) non ha, per ora, intenzione di cedere alle lusinghe degli altri contendenti e lasciare campo libero. E infine, all'orizzonte, ecco anche un altro candidato sindaco espressione della categoria dei pescatori e dei commercianti, Tommaso Scigliuzzo (nipote dell'ex consigliere comunale dell'era Foscarini, Vincenzo Corciulo). E fino a sabato mattina chi sa quante altre sorprese.....Il tutto mentre in casa del centrodestra gallipolino, il senatore azzurro (ora candidato al diciottesimo posto alla Camera nella lista pugliese del Pdl) ha da tempo lanciato un appello inequivocabile: "Votare per i dissidenti è inutile". O meglio ancora l'invito, più che esplicito, è quello di non disperdere e disseminare i voti dell'elettorato di riferimento alla luce della mancata espressione unitaria per la corsa al Palazzo Balsamo. Della serie: se De Marini e Coppola vogliono andare da soli e non convergere su Venneri, come annunciato, non hanno "possibilità di vittoria". Per questo Barba attacca a testa bassa:

"Un voto utile per favore! Si, perché soltanto un voto utile ci salverà dai ricatti di chi chiede il consenso non per costruire ma per distruggere! Soltanto il voto utile ci salverà dalla falsa scaltrezza di chi chiede il consenso soltanto per far pesare se stesso ed i suoi amici, dimenticando i problemi veri e reali della gente comune, i problemi concreti di tutti i cittadini. Un voto utile, che premi chi si candida a governare con responsabilità la Perla dello Jonio, evitando di cedere al canto perfido delle sirene che non conoscono il bene comune bensì soltanto l'interesse personale e di cordata". E ancora: "Da Roma a Gallipoli il nostro invito è quello di premiare chi fa grandi sforzi di sintesi politica, fa grandi sforzi di convergenza programmatica, punendo invece chi manda il tavolo a gambe all'aria comportandosi come quei bambini capricciosi che se non ottengono ciò per cui si impuntano si prefiggono soltanto l'obiettivo di puntare i piedi in maniera infantile". Candidature di disturbo, così sembra interpretarle il senatore azzurro quelle partorite dalle divisioni della ex Cdl gallipolina. Candidature "di coerenza e alternative", secondo le parti tirate in ballo a muso duro da Barba dopo il fallimento della mediazione del candidato sindaco Venneri. Per l'ex dissidente Coppola i giochi sono ormai fatti: in campo da solo con una civica sostenuta anche da Pindinelli, Francesco Errico, forse Rosario Solidoro, Mimino Alemanno. Tutte ipotesi ancora non confermate ma verosimili. Per Giovanni De Marini invece la "concertazione" con Venneri e Barba continua. Ma il segretario dell'Udc che ha già fornito la sua candidatura di servizio al partito al Senato (ultimo posto) difficilmente potrà tirarsi indietro, almeno nella prima fase, dalla candidatura autonoma. Salvo derogare, a livello locale, l'appoggio al Pdl, ma pur sempre mantenendo in vita il simbolo e la lista propria. Si vedrà.

Intanto mentre il neo candidato alla Camera, Vincenzo Barba, si troverà sull'altro fronte locale del centrosinistra alle Politiche non Flavio Fasano, ma il segretario cittadino di Rifondazione Comunista, Pompeo Demitri (candidato alla Camera per la Sinistra Arcobaleno al dodicesimo posto), chiude il suo appello senza mezze misure in merito alle candidature "superfluee", emanazione alternativa del centrodestra ionico: "Occorre favorire questa voglia di chiarezza e di trasparenza evitando di disperdere le preferenze in tanti rivoli e in tanti fiumiciattoli elettorali che non sfociano in nessun mare ma che invece si seccano in prese di posizione inutili e dannose.Un voto utile significa diffidare delle parole colme di astio e rancore di chi, essendo stato fatto fuori dalle liste del Popolo della Libertà per manifesta incoerenza, prova in tutti i modi ad inventarsi proponendosi, in modo strumentale e fazioso, assomigliando ad un gufo che svolazza sugli alberi, come nuovo candidato a sindaco, dando vita a liste elettorali utili soltanto ad instillare confusione fra i cittadini. E si badi bene, tutto ciò con l'incoerenza di sempre! Un'incoerenza che porta ad occupare inopportunamente poltrone nel contesto provinciale ed a ricevere uno stipendio sotto lo stemma di Forza Italia, non vergognandosi di pugnalare alle spalle nella nostra Gallipoli il candidato a sindaco che Forza Italia, sotto il mio coordinamento, ha proposto ed ottenuto con coinvolgimento ed entusiasmo".

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