Il gruppo politico "Cambiare Rotta", rappresentato dai consiglieri comunali Francesco Schito e Stefano My, si fa promotore per invitare i concittadini a destinare il loro 5x1000 per il sostegno delle attività sociali del nostro Comune. E' un'idea piccola e semplice ma per qualcuno davvero utile.

Alcuni e diversi nuclei familiari cesarini restano ripetutamente esclusi dai "voucher sociali" (dei buoni spesa di massimo 300 euro) derivanti dai fondi disponibili dell'Ambito Territoriale di cui Porto Cesareo fa parte; queste sono tutte famiglie con un reddito ISEE intorno ai 5 mila euro annui e lasciamo immaginare la loro amarezza a leggere l'esclusione dalla graduatoria degli ammessi. Inoltre, abbiamo da poco preso atto che il bilancio di previsione 2017 del nostro comune ha destinato zero euro ad alcuni capitoli di spesa "sociali" denominati "interventi per le famiglie", "interventi per gli anziani", "giovani".

Pertanto, invitiamo i nostri concittadini ad una forma di "solidarietà orizzontale" a costo zero, infatti basterà firmare nello spazio dedicato della scheda del 5x1000 allegata alla certificazione dei redditi (modello unico, 730, certificazione unica) e consegnare la scheda a chi di competenza. Non dobbiamo essere indifferenti ai nostri "vicini" bisognosi, "Cambiare Rotta" in qualità di gruppo consiliare di opposizione controllerà le entrate che dovessero giungere e le relative spese in attività sociali trasparenti (buoni spesa, forme di aiuto per abbonamenti mensili di attività sportive/di tempo libero, etc). Un'adesione di qualche centinaia di concittadini, considerato il reddito pro capite cesarino, potrebbe portare alla somma ottimistica di 5mila euro circa: firmiamo! Porto Cesareo, 25.4.2017 Nota stampa dei consiglieri comunali di "Cambiare Rotta", Francesco Schito e Stefano My.