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Due candidati tra le corsie del Fazzi: fari su pronto soccorso e mobilità

Mauro Giliberti per il centrodestra e Fabio Valente per il M5S, con consiglieri regionali e parlamentari, hanno visitato l'ospedale leccese

LECCE – Accompagnati da consiglieri regionali e parlamentari dei rispettivi schieramenti, due candidati sindaco hanno effettuato oggi un sopralluogo al “Vito Fazzi” di Lecce. Si tratta di Mauro Giliberti, per il centrodestra e di Fabio Valente del M5S.

Il primo era accompagnato da Saverio Congedo, Luigi Manca, Rocco Palese, Roberto Marti e Francesco Bruni; il secondo da Antonio Trevisi, Cristian Casili e Maurizio Buccarella (e dal candidato consigliere Arturo Baglivo).

“Ho voluto dire grazie – ha dichiarato Giliberti - a tutto il personale dell'ospedale che fa sì che questa struttura possa essere vicina e a disposizione del cittadino leccese, con il capitale umano messo a servizio di tutta la comunità: nonostante le carenze strutturali e organizzative, riescono comunque a garantire assistenza e cura e ad essere realmente al servizio del paziente”.

Nel giro del nosocomio, Giliberti si è soffermato sulla questione del pronto soccorso: “Al primario, Silvano Fracella ho espresso, da cittadino, un particolare ringraziamento per il lavoro quotidiano, in considerazione del fatto che il pronto soccorso del Vito Fazzi è diventato un imbuto delle emergenze di un territorio molto più vasto.  Il dirigente medico ha proposto l'apertura di un secondo pronto soccorso per i codici bianchi e verdi, se la Regione e la Asl sposeranno questa battaglia il Comune fornirà tutto il supporto necessario”.

Poi Gilberti ha espresso il timore che il piano di riordino ospedaliero possa  provocare un sovraccarico ingestibile:  “L'incubo è quello di vedere anche al Vito Fazzi pazienti sulle barelle, nei corridoi, perché non ci sono posti letto; con il rischio, per qualcuno, di intervenire troppo tardi. Guardando i lavori per l'implementazione della nuova struttura ospedaliera, avverto il timore che possano essere più lenti rispetto alle chiusure o ai declassamenti che si vanno a realizzare”.

Il sopralluogo della delegazione del M5S e del suo candidato, Fabio Valente, ha portato allo scoperto le problematiche connesse alla mobilità: "A partire dalle 9 di questa mattina fino alle 13 siamo stati guidati dai medici del nosocomio attraverso i reparti, sono state ore di ascolto intenso e di apprendimento che abbiamo sentito come necessità e come momento formativo in vista delle elezioni alle quali ci candidiamo per vincere e cambiare la città. Le criticità del nostro Vito Fazzi afferiscono in massima parte alla questione della mobilità che si riconferma inefficiente ed inadeguata anche in questa zona di Lecce. L'hub di chirurgia che presto vedrà la luce sarà la terza struttura interna all'ospedale per la quale dovrà essere predisposto tempestivamente un congruo numero di parcheggi".

"Abbiamo aperto un lungo confronto rispetto agli orari dei servizi di trasporto urbano – ha proseguito il candidato del Movimento 5 Stelle per Lecce - e abbiamo constatato come le fasce orarie dei pullman non siano allineate con le reali esigenze degli operatori e dipendenti del nosocomio. A tal proposito, è nostra intenzione avviare, immediatamente dopo il periodo elettorale, un'indagine socio-demografica della città che permetta di apprendere abitudini e bisogni della nostra comunità e, su questi, far convogliare orari e corse dei nostri bus". 

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