Politica

La "Casa delle donne" diventa itinerante. Manca ancora una sede

Dal 24 febbraio un nuovo ciclo di incontri, allargati anche alle scuole, sulle tematiche di genere. Ma dopo lo "sfratto" ricevuto dall'ex liceo musicale non è stata ancora trovata una soluzione soddisfacente

Redazione 22 febbraio 2012 19:20

LECCE - Senza una sede ma con la voglia di ricominciare che, si sa, alle donne non manca mai. Faranno, insomma, di necessità virtù le tante sostenitrici della "Casa delle donne" le cui attività riprendono venerdì 24 febbraio con un nuovo ciclo di incontri. Sotto il cielo d'Irlanda, è il caso di dire. Gli appuntamenti in calendario si snoderanno lungo tutto il mese di marzo, aprile e maggio toccando varie tematiche relative alle politiche di genere e coniugando l’approfondimento di figure storiche come Virginia Woolf, Simone De Baauvoir, Carla Lonzi, alla trattazione di temi contemporanei quali il rapporto sessualità/ sicurezza, i consultori e il vivere quotidiano delle donne nella società contemporanea.

Un altro importante aspetto di questa nuova edizione di incontri sta nel coinvolgimento delle giovani generazioni a conoscere ed approfondire questi temi per rafforzare la loro consapevolezza che i diritti delle donne di oggi sono frutto delle battaglie delle donne di ieri. Infatti, il 24 febbraio alle ore 18, presso le Officine Culturali Ergot in piazzetta Falconieri a Lecce, Daniela del Bene parlerà d Virginia Woolf con le studentesse e gli studenti del Liceo Classico Palmieri.

Gli incontri successivi si svolgeranno con diverse ospiti in diverse sedi della città. In seguito allo “sfratto” della Provincia di Lecce dall’ex liceo Musicale Tito Schipa (ora in fase di ristrutturazione ma che avrà altra destinazione) la Casa delle donne - che raccoglie l'esperienza di nove diverse associazioni al femminile - diventa dunque itinerante.