rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

I componenti delle undici commissioni. I dubbi di Ria agitano la discussione

A Palazzo Carafa la delibera per l'insediamento degli organismi consiliari. L'esponente del Pd accende il dibattito anche nel suo partito

LECCE – Sono state definite nella loro composizione le undici commissioni consiliari che affiancheranno il consiglio comunale nella preparazione e nel controllo degli atti amministrativi. Ciascun gruppo, e sono quindici a Palazzo Carafa, ha dato le proprie indicazioni.

Aperta la discussione che ha seguito la lettura, da parte della presidente del consiglio, Paola Povero, dell’elenco degli otto componenti dei vari organismi consiliari, si è registrato subito l’intervento di Lorenzo Ria, del Partito Democratico, che ha toccato il tema della riorganizzazione delle commissioni, sollecitando una revisione delle regole di funzionamento (durata delle sessioni), del numero dei componenti (perché otto?), delle modalità di corresponsione del gettone di presenza.

In pratica Ria ha sollevato dei dubbi sul fatto che la prassi che si è dipanata nel corso degli anni a Palazzo Carafa non corrisponda alle previsioni dello statuto comunale che andrebbe, quindi, meglio dettagliato in ragione anche della frammentazione politica che ha dato luogo a ben quindici gruppi ufficiali: “Ci potrebbe essere un risparmio annuale di 250mila euro”, ha dichiarato in chiusura. Le parole dell'ex presidente della Provincia di Lecce hanno colto di sorpresa la presidente dell'assise, dando l'impressione che nel Partito Democratico ci siano acque piuttosto agitate legate a questioni interne e, probabilmente, anche alla designazione della stessa Povero (anche lei del Pd) alla presidenza.

Antonio Rotundo, il capogruppo del partito, ha sottolineato come il vero problema sia quello della partecipazione effettiva ai lavori di commissione: "Per noi il nodo vero è la presenza ai lavori per cui proporremo che venga considerata tale solo quella che corrisponde almeno all'80 per cento del tempo. In secondo luogo l'altro tema, che già io e altri abbiamo posto negli anni scorsi, è quello della trasparenza e quindi come Pd porremo anche la questione della diretta streaming dei lavori a beneficio dei cittadini".

L'idea di trasmettere via internet le sessioni, in effetti, è stato già posto in passato, ma è sempre stata messa da parte così come per certi versi è stata spudorata, agli occhi di chiunque abbia frequentato i lavori delle commissioni, la prassi di entrare in sala, firmare e andare via pochi minuti dopo oppure di arrivare in extremis e comunque inserire il proprio nome nell'elenco dei presenti (ai fini del gettone di presenza, ovviamente).

Il sindaco, Carlo Salvemini, ha espresso il punto di vista dell'amministrazione: "La questione non afferisce alla sfera della maggioranza, ma del consiglio comunale tutto. La delibera si sarebbe dovuta approvare per presa d'atto, a mio giudizio, ma è evidente che questo intendimento di rendere più efficienti le istituzioni trova il suo luogo nella commissione competente, dove ciascuno può esprimere le proprie proposte. I regolamenti non sono scolpite sulla pietra, le istituzioni si adeguano ai mutati contesti, quindi credo che qualsiasi proposta troverà nella commissione Statuto la sede adeguata". La proposta di delibera è stata approvata all'unanimità, con il voto quindi della minoranza che nei suoi interventi - di Bernardo Monticelli e Michele Giordano soprattutto - non ha potuto fare a meno di rimarcare la necessità di un controllo più rigido da parte della presidenza rispetto ai tempi e alla coerenza degli interventi con i temi all'ordine del giorno.

  1. Bilancio, personale, programmazione, tributi, finanze, contratti, appalti, contenzioso

Patti (Lecce Città Pubblica), Torricelli (Pd), Ria (Pd), Fragola (Andare Oltre), Bianco (La Puglia in più), Giordano (Fratelli d'Italia), Mazzotta (Forza Italia), Messuti (Direzione Italia).

  1. Traffico, trasporti, mobilità, viabilità, parcheggi, polizia municipale, protezione civile

Mola (Una buona storia per Lecce), Castoro (Lecce Città Pubblica), Torricelli, De Giovanni (Cambiamo Lecce), Bianco, Giordano, Pasqualini (Direzione Italia), Battista (Forza Italia).

  1. Urbanistica, edilizia residenziale pubblica, centro storico, marine, borghi e villaggi

Nuzzaci (Udc), Molendini (Lecce Città Pubblica), Ria, Torricelli, Fragola, Messuti, Guido (Direzione Italia), Russi (Grande Lecce).

  1. Lavori Pubblici, arredo urbano, verde pubblico, patrimonio, servizi cimiteriali

Patti, Ria, Nuzzaci, Spagnolo (Una buona storia per Lecce), Torricelli, Monticelli, Guido, Pasqualini

  1. Servizi sociali, pari opportunità, emigrazione ed emarginazione, politiche della casa, problematiche giovanili, associazioni, problematiche del lavoro, emergenza abitativa

Murri Dello Diago (Lecce Città Pubblica), Bianco, Leucci (Pd), Ria, De Donno (Udc), Monticelli (Lecce Città del mondo), Battista, Pasqualini

  1. Annona, piano commerciale, fiere, mercati, mostre, formazione

Patti, Leucci, Torricelli, Vitale (Un'altra Lecce), De Matteis (Cambiamo Lecce), Battista, Russi, Giordano

  1. Istruzione pubblica, edilizia scolastica, cultura, sport, turismo, politiche comunitarie

Patti, Castoro, Leucci, Giannotta (Un'altra Lecce), Ria, Guido, Giordano, Valente (M5S)

  1. Affari generali, statuto, servizi generali

Patti, Leucci, Nuzzaci, De Donno, Spagnolo, Messuti, Russi, Valente

  1. Ambiente, rifiuti, igiene e sanità

Mariano Mariano (Lecce Città Pubblica), Molendini, Castoro, Leucci, De Giovanni, Guido, Battista, Valente

  1. Controllo della gestione e degli strumenti di programmazione

Mola, Castoro, Leucci, Giannotta, De Matteis, Giordano, Mazzotta, Pasqualini

  1. Controllo di conformità degli atti allo statuto e ai regolamenti

Murri Dello Diago, Castoro, Nuzzaci, Vitale, Molendini, Messuti, Russi, Valente

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I componenti delle undici commissioni. I dubbi di Ria agitano la discussione

LeccePrima è in caricamento