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Il Comune cerca contributi per ampliare il cartellone delle festività natalizie

Pubblicato il bando, come già accaduto per la festa patronale. Cinque gli ambiti: luminarie, fiera di Santa Lucia, presepe in piazza Duomo, concerto di fine anno, animazioni

LECCE – Il Comune di Lecce cerca alleati privati per allestire il cartellone di eventi nel periodo natalizio. Il bando per la presentazione di proposte di contribuzione, in denaro, in servizi o con formula mista, è stato pubblicato con scadenza fissata al 20 novembre.

Le casse di Palazzo Carafa non consentono, infatti, spese in grande stile e per questo l’ente ha pensato di replicare l’esperienza già fatta per la festa patronale, quando furono due le aziende (Quarta Caffè e Open Fiber) che vollero legare il proprio nome alle celebrazioni. A queste forme di compartecipazione, delle quali possono essere protagoniste anche associazioni,fondazioni, cooperative, enti, ricorrono da un po’ di tempo anche altri Comuni, in tutta Italia.

L’assessore alle Attività produttive, Paolo Foresio ha spiegato: “Abbiamo pubblicato il bando per la ricerca di sponsor per incrementare il budget a disposizione dell’amministrazione per l’organizzazione di attività e iniziative che realizzeremo nel periodo natalizio in città Chi contribuirà a creare un’atmosfera natalizia originale e accogliente, avrà naturalmente la sua visibilità ma principalmente il piacere di far diventare Lecce ancora più attraente e magica. Lo diciamo dall’inizio di questa bella ed entusiasmante avventura, solo lavorando tutti insieme riusciremo a fare quel salto di qualità che la nostra città merita”.

Le proposte, a seconda del valore, comportano la qualifica di main sponsor – per un valore di almeno 5mila euro -  e quella di sponsor – di almeno mille euro – oltre alla possibilità di veicolare il proprio marchio sui canali di comunicazione del programma di “Magie di una festa”, dall’8 dicembre al 6 gennaio. I main sponsor possono anche collocare un totem in un’area concordata.

Nel bando è precisato che per servizi si intende tutto ciò che può essere coerente con i vari aspetti della manifestazione natalizia: dalle luminarie ai fuochi d’artificio, dagli strumenti di comunicazione agli stessi spettacoli. Sono cinque gli ambiti principali del programma: la fiera di Santa Lucia, presepe artistico in piazza Duomo, luminarie, animazioni, concerto di fine anno. Non saranno accettate proposte legate alla propaganda politica, sindacale, religiosa, alla produzione di tabacco, di alcol, di materiale pornografico, a espressioni di razzismo, odio, fanatismo e comunque lesive della dignità umana.

Il sindaco, Carlo Salvemini, ha chiesto alle realtà potenzialmente interessate di superare eventuali diffidenze valutare l’iniziativa come un’opportunità, anche perché nel periodo natalizio Lecce è comunque visitata da molti turisti che si uniscono ai flussi di residenti, a Lecce e nella provincia, che si riversano nelle strade del centro: “I fondi raccolti andranno a rafforzare il cartellone di manifestazioni già in programma e consentiranno di implementare gli allestimenti nelle piazze della città. In cambio, alle aziende che sceglieranno di investire, sarà assicurata adeguata visibilità e riconoscimento nel corso della rassegna. Una collaborazione virtuosa tra l’amministrazione, che rappresenta l’intera comunità cittadina, e le realtà aziendali più solide che lavorano sul nostro territorio, per un unico obiettivo di interesse generale: rendere la nostra città più bella e attrattiva nel periodo natalizio, che già negli ultimi anni ha fatto segnare un positivo trend di crescita in termini di gradimento anche dal punto di vista turistico”.

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