Giornata di festa per la liberazione dell'Italia; dal fascismo di Mussolini e dall'invasione del suolo nazionale dai tedeschi delle SS di Hitler. nel 1945 Abbiamo scelto piazza dei Partigiani e piazza Sant'Oronzo della città di Lecce per manifestare e far sventolare le nostre bandiere con il simbolo della falce martello e stella. La stessa bandiera comunista con cui negli anni bui, attraverso la guerra partigiana, si liberò l'Italia e nacque una nuova nazione con la Costituzione basata sui valori fondanti dell'antifascismo.

Dopo 72 anni dal 1945, oggi nelle piazze erano presenti solo le bandiere del Partito Comunista, altri partiti sono spariti dalla geografia politica, ma altri hanno rinnegato tali valori. Ha avuto un significato chiarificatore l'assenza totale del Partito Democratico dalle manifestazioni odierne. NO ALLA MANIPOLAZIONE DEL SIGNIFICATO DELLA GIORNATA DELLA LIBERAZIONE. IL 25 APRILE E' LA GIORNATA DELL'ANTIFASCISMO! Nelle manifestazioni istituzionali delle città pugliesi, ormai da anni si cerca di far passare il 25 APRILE come festa delle Forza Armate ma è la festa dei partigiani, dei comunisti e degli antifascisti.

ORA E SEMPRE RESISTENZA! La lotta di liberazione oltre ad essere attuale è necessaria. La Puglia si deve liberare: - dalla xilella portata dalla globalizzazione del capitalismo finanziario - dal controllo del territorio regionale dalle multinazionali attraverso la TAP - dalla presenza militare della Nato - dalla sudditanza del governo italiano dall'U.E. - dall'inconsistenza della politica regionale e degli enti locali. 25 aprile 2017 Segretario regionale Tonino Mosaico