Degrado delle spiagge libere a Torre Chianca
"Denunciamo il colpevole degrado in cui l'Amministrazione comunale di Lecce lascia gli arenili"
PARTITO COMUNISTA - Coordinamento Lecce
E il settimo giorno……..nulla
Lecce - Torre Chianca - Spiaggia Libera domenica 7 giugno 2015
Sette giorni sono passati da quel 1 giugno in cui per la prima volta (e non per l'ultima) abbiamo denunciato lo stato di abbandono in cui versa, anzi è lasciata, la spiaggia libera di Torre Chianca.
Da quel giorno, anche grazie a condizioni climatiche super favorevoli, le nostre marina sono state oggetto di continue peregrinazioni di bagnante, nativi e meno, in cerca di refrigerio nelle limpide acque antistanti l'arenile.
Da quel giorno l'unica assente continua ad essere l'amministrazione comunale di Lecce, deputata a provvedere alla pulizia degli arenili pubblici o liberi che dir si voglia.
Una mancanza che si nota tantissimo nel momento stesso in cui i bagnanti arrivano sul bagnasciuga e tentano di trovare un piccolo posto libero per sedersi tra gli accumuli di sporcizia e rifiuti pericolosi.
I più messi a rischio sono i bambini che, curiosi e vogliosi di conoscere, raccolgono tra la sabbia non bianche conchiglie da portare a casa, ma rifiuti di non si sa che natura, bombolette spray arrugginite, contenitori di plastica contenenti non si sa quali liquidi e pezzi di vetro e di bottiglie rotte.
Queste sono le modalità di gestione del patrimonio pubblico, che ben valorizzato potrebbe essere una risorsa importante per una provincia martoriata dalla disoccupazione e dalla miseria galoppante, da parte di questa amministrazione comunale a cui interessa soltanto emungere grana con tasse balzelli e imposte varie non restituendo, ai cittadini appena munti, almeno dei servizi decorosi e doverosi.
Chiediamo, quindi, l'immediata pulizia di tutti gli arenili comunali e le dimissioni degli assessori competenti per gestione e deleghe, nonché le pubbliche scuse ai cittadini leccesi dal primo cittadino.
Lecce, 07/06/2015
PARTITO COMUNISTA
Il coordinatore provinciale
Massimo PELLEGRINO