Parco giochi spostato senza avviso. E il consigliere si scusa con le famiglie
Genitori e bimbi hanno atteso invano l'allestimento delle attrazioni all'interno della villa comunale, come da programma. Lo spostamento al Coni non è stato comunicato nemmeno alla custode dei giardini pubblici. Oggi le scuse di Rocco Ciardo
LECCE – Per un genitore, cosa c’è di peggio che deludere il proprio bambino? Se lo è chiesto più di qualcuno, ieri, all’interno della villa comunale di Lecce dove decine di famiglie hanno atteso invano l’apertura del parco giochi con i gonfiabili, previsto dalle 18 alle 20 come da programma e da comunicato stampa.
“Favole d’aria”, questo il nome dell’evento al quale molti genitori avevano deciso di portare i figli, non solo da Lecce, ma anche da diverse località di villeggiatura: non mancavano i turisti, naturalmente, alla ricerca di qualche attività dedicata ai più piccoli, tra bancarelle e luminarie. E invece l’attesa è stata vana, senza che nessuno potesse dare delle spiegazioni. Anche la custode dei giardini pubblici, che attendeva l’allestimento, è stata colta alla sprovvista. Delusione per i bimbi, qualche giustificata lacrima, e amarezza per i più grandi.
Purtroppo – lo si è capito questa mattina – si è trattato di un problema di comunicazione del quale si scusa il consigliere delegato ai festeggiamenti, Rocco Ciardo: “C’è stato un problema di comunicazione con l’ufficio stampa, a causa della confusione di questi giorni. In realtà c’è stata una variazione: l’evento è stato spostato al campo scuola del Coni, al rione Santa Rosa dove sono stati montati due gonfiabili. Chiedo scusa a tutte le famiglie cui abbiamo creato disagio”. Nella struttura sportiva era in programma, nella stessa fascia oraria, una gara di tiro con l’arco.