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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica Cursi

Cursi offre una copia della colonna a Mennitti

Il sindaco ha scritto una lettera al primo cittadino di Brindisi proponendo la creazione di un monumento in pietra leccese. Commissione di esperti al lavoro per studiare la storia delle colonne romane

La colonna di Sant'Oronzo contesa. A fare da paciere ci ha provato oggi il primo cittadino del comune di Cursi, Edoardo Santoro, direttamente dalla terra famosa per l'estrazione della pietra leccese. Il sindaco salentino si è inserito nella querelle di questi giorni tra le comunità di Lecce e Brindisi tentando una sorta di mediazione in nome e per conto del progetto cooperativo del Grande Salento. Il sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti infatti si è visto recapitare in queste ore a Palazzo di Città una lettera firmata proprio dal suo collega istituzionale di Cursi.

Nella missiva Edoardo Santoro ha offerto la massima disponibilità della comunità del Basso Salento per la realizzazione di una colonna in pietra leccese. E nella sua lettera, il sindaco del comune leccese si è rivolto direttamente a Mennitti motivando testualmente la sua iniziativa in questo modo: ".... Caro sindaco.... conoscerà senz'altro il valore storico ed artistico che un materiale come la pietra leccese rappresenta per l'intero territorio salentino, per cui l'iniziativa da noi proposta rappresenta l'inizio di un percorso che potrà utilizzare nei modi e nelle forme che riterrà opportuni, indipendentemente da quelle che sono le diverse colorazioni politiche, soprattutto perché in questi settori sono le sinergie tra le diverse amministrazioni a rappresentare un punto di svolta per lo sviluppo del nostro territorio cui tutti siamo chiamati a contribuire". E ancora: "...in modo tale che ciò costituisca un momento di forte attenzione verso ciò che viene enunciato come Grande Salento".

Acqua sul fuoco delle polemiche a distanza dunque. O meglio, mettiamoci una pietra sopra. Se leccese, è ancora meglio. Per tutta risposta il primo cittadino di Brindisi ha telefonato al collega di Cursi, ringraziandolo vivamente per la disponibilità. Allo stesso tempo, il primo cittadino di Brindisi si è già attivato per dar vita ad una commissione di esperti a cui affidare il compito di studiare la complessa vicenda legata alla storia delle due colonne romane che tanto stanno facendo discutere e vivacizzando, anche un po' grottescamente, le comunità di Lecce e Brindisi.

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