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Dog-toilet senza sacchetti… e cestini pieni di tutto

I dispenser sono stati installati da una paio di settimane, ma sono vuoti. Intanto nel vano rifiuti ci finiscono anche le bottiglie. Ma Pagliaro assicura: "Giovedì si parte con la distribuzione"

LECCE - "Adesso nessun alibi", aveva dichiarato il 13 maggio Alfredo Pagliaro. L'assessore all'Igiene e Randagismo del Comune di Lecce, annunciando ai cronisti l'installazione dei cosiddetti dog-toilet, i distributori di sacchetti di plastica con annesso cestino dei rifiuti, sperava di scoraggiare quanti ancora si ostinano a passeggiare il proprio "fido" non preoccupandosi del decoro urbano e del rispetto (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=27583).

Ad oggi però, premesso che sulle regole basilari della convivenza civile non c'è copertura che tenga, bisogna dire che è la stessa amministrazione a fornire l'alibi che si vorrebbe scongiurare. Sgargianti per un arancione tipicamente estivo, i dispenser non dispensano ancora nulla, perché sono vuoti. Mentre il vano per i rifiuti è un ricettacolo di qualsiasi cosa, incluso le bottiglie di vetro.

Piazza Ludovico Ariosto, rione San Lazzaro, viale Marconi (fontana dell'Armonia), dog-park "Tommy" di Piazza Palio: questi ed altri i punti strategici compresi nell'elenco delle installazioni (una trentina in tutto), completate da un paio di settimane, ma la sostanza non cambia. Ogni distributore ha una capacità di 300 sacchetti, che non hanno altro scopo che quello di raccogliere le deiezioni dei cani. La precisazione, in conferenza, fu d'obbligo, ricorrendo il timore che qualcuno avesse la "bella pensata" di usarli per conservare cibi nel frigorifero.

L'iniziativa, che è frutto di una delibera di Giunta, mira a fare di Lecce una città a misura di animale, senza pregiudicare aiuole, marciapiedi e strade. Una guerra a colpi di prevenzione e sensibilizzazione contro l'inciviltà - fatta di una serie di provvedimenti successivi - anche se non mancano le multe comminate dai vigili, soprattutto nel centro della città, a padroni distratti o all'oscuro di alcune ordinanze. Ma la legge, si sa non ammette ignoranza.

Raggiunto telefonicamente per ragguagli sulle cause del ritardo, l'assessore risponde con una anticipazione: "Da giovedì mattina inizierà la distribuzione dei sacchetti. A parte qualche problema di organizzazione, ho voluto attendere che i cittadini si abituassero al nuovo strumento. Del resto l'installazione è stata completata solo da un paio di settimane".

Per ovviare al problema, già emerso in questa prima fase, dell'utilizzo indiscriminato del vano inferiore come se si trattasse di un cassonetto per rifiuti indifferenziati (tanto qualcuno passa e lo svuota), Pagliaro ha precisato di aver disposto l'installazione dei dispenser a pochi metri dai contenitori di Axa e Ecotecnica e ha aggiunto che i vigili ambientali, divisi in squadre, presidieranno i dog-toilet per scoraggiare ostinati fenomeni di inciviltà. Anche perchè i turisti - che stanno prendendo d'assalto il capoluogo - non si divertono poi tanto a fare slalom mentre camminano. La testa la vorrebbero tenere rivolta all'insù, per ammirare facciate e ghirigori del barocco.

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