Elezioni: a GIURDIGNANO SARà "SCONTRO" TRA AVVOCATI
Sfida il sindaco uscente, Donato Fanciullo, l'avvocato Monica Gravante, già consigliere di opposizione. Presentate le rispettive liste. Confermato il no di Salvatore Mitello, capogruppo di minoranza
Redazione
15 marzo 2008 21:40
Giurdignano al voto e nella mattinata presso l'ufficio elettorale del Comune sono state depositate le liste. Saranno in due a contendersi la prossima sedia da sindaco: oltre, infatti, al già noto da tempo candidato, Donato Fanciullo, sindaco uscente, che guiderà la lista "Per Giurdignano Unita", ci sarà l'avvocato Monica Gravante, ex consigliere di opposizione che guiderà la lista "Giurdignano nel cuore". Risolto e sconfessato, dunque, l'ultimo dubbio, che tanto aveva animato le discussioni dei giorni scorsi, sulla possibile presenza di una lista unica nella competizione elettorale.
L'avvocato Gravante raccoglie idealmente il testimone di Salvatore Mitello, capogruppo uscente di opposizione e già sindaco prima di Fanciullo, che, seppur tra qualche titubanza delle ultime ore, ha preferito tirarsi fuori dalla querelle politica del 13 e 14 aprile, per personalissime ragioni familiari. Ubi maior, minor cessat. Ed è proprio a lui che si rivolge il primo pensiero della neo candidata sindaco: "Abbiamo fortemente insistito per un suo coinvolgimento diretto per la stima che riponiamo nei suoi confronti e per la autorevolezza che gli tributiamo, ma dinanzi alle scelte personali, occorre fare un passo indietro".
La candidato sindaco di "Giurdignano nel cuore" ritrova nel suo gruppo, Luigi Vilei, con trascorsi di vicesindaco e precisa: "L'eventualità della lista unica è stata una realtà, ma in un processo di pacificazione, a rigor di logica, avrebbe dovuto prevedere il coinvolgimento e la confluenza dell'opposizione in quel soggetto. Fare la lista unica, pensando che essa debba essere l'espressione di una sola voce non ci è parso opportuno". Donato Fanciullo, intanto, ripropone una squadra mista di persone provenienti dall'esperienza amministrativa uscente e altre totalmente nuove. Il sindaco uscente ribadisce di sentirsi pronto alla campagna elettorale, augurandosi la serenità e il massimo rispetto del confronto nelle diverse prospettive di programma.
L'avvocato Gravante raccoglie idealmente il testimone di Salvatore Mitello, capogruppo uscente di opposizione e già sindaco prima di Fanciullo, che, seppur tra qualche titubanza delle ultime ore, ha preferito tirarsi fuori dalla querelle politica del 13 e 14 aprile, per personalissime ragioni familiari. Ubi maior, minor cessat. Ed è proprio a lui che si rivolge il primo pensiero della neo candidata sindaco: "Abbiamo fortemente insistito per un suo coinvolgimento diretto per la stima che riponiamo nei suoi confronti e per la autorevolezza che gli tributiamo, ma dinanzi alle scelte personali, occorre fare un passo indietro".
La candidato sindaco di "Giurdignano nel cuore" ritrova nel suo gruppo, Luigi Vilei, con trascorsi di vicesindaco e precisa: "L'eventualità della lista unica è stata una realtà, ma in un processo di pacificazione, a rigor di logica, avrebbe dovuto prevedere il coinvolgimento e la confluenza dell'opposizione in quel soggetto. Fare la lista unica, pensando che essa debba essere l'espressione di una sola voce non ci è parso opportuno". Donato Fanciullo, intanto, ripropone una squadra mista di persone provenienti dall'esperienza amministrativa uscente e altre totalmente nuove. Il sindaco uscente ribadisce di sentirsi pronto alla campagna elettorale, augurandosi la serenità e il massimo rispetto del confronto nelle diverse prospettive di programma.
Redazione
15 marzo 2008 21:40
