rotate-mobile
Elezioni Comunali 2012: Provincia di Lecce Gallipoli

Errico si presenta e lancia la sfida: “Il nostro progetto è vincente”

Il candidato del centrosinistra ha presentato le 5 liste di sostegno rette dalle larghe intese Pd-Udc. "Insieme in campo per la città e non contro qualcuno". Pug, piano del colore, rifiuti, eventi, politiche sociali le priorità

 

GALLIPOLI  - Il cambiamento passa inesorabilmente da qui. Dalla figura di garanzia di Francesco Errico candidato sindaco della coalizione di centrosinistra. Che si presenta, si fortifica e rilancia la sfida del “buon governo” che nel patto per Gallipoli vede radunarsi le cinque liste di supporto al già vicesindaco della città bella. Dall’Udc al Pd e alle altre tre liste civiche (Francesco Errico sindaco, Gallipoli è tua-Fli-Dc e Volta la Carta) pronte a promuovere una nuova fase politica per la costituzione di un’aggregazione tra tutte quelle forze che, animate da sentimenti di “vero amore per la città” e libere da condizionamenti, vogliono contribuire “alla rinascita morale e civica” di Gallipoli. Le basi ci sono, la rabbia e la determinazione e la forza delle idee anche. Lo hanno scandito a chiare lettere Francesco Errico e i segretari provinciali e cittadini dei partiti e dei movimenti in sede di presentazione. Nella biblioteca di Sant’Angelo, simbolo della “efficienza e continuità” amministrativa di Errico che ha spazzato il campo da ridimensionamenti di sorta sulla sua figura di “bravo ragazzo, ma senza esperienza”, c’è entusiasmo e la sala è ricolma di gente. E riecheggia il pensiero di fondo che anima lo spirito collaborativo della coalizione. Si dice “orgoglioso di rappresentare una grande coalizione e non certo un’accozzaglia come ci definisce il Pdl”, il candidato Errico. Che si dice altresì convinto di aver intrapreso la via giusta per il cambiamento incentrata sui capisaldi della “legalità e della trasparenza della gestione della cosa pubblica”.

Non lesina stoccate a chi, quel progetto, ha deciso di non portalo più avanti e si “è perso per strada”. Oppure ha cercato di “coinvolgerlo”, o peggio utilizzarlo, solo per fare poi rientro nella “vecchia casa” del centrodestra prima tanto contestata e osteggiata. Il riferimento, non tanto velato, è all’amico Giuseppe Coppola, ora candidato nella Puglia Prima di Tutto. Un feeling politico interrotto, ma questo non è certo un dramma per Errico e compagni. “La gente ha compreso qual è il nostro spirito e il nostro obiettivo” dice il candidato sindaco, “quello di rendere concreta un’idea di città. E non certo di scendere in campo contro qualcuno. Abbiamo sottoscritto un impegno programmatico che comporti stabilità amministrativa sino alla fine della legislatura”. E dalla presentazione delle liste al compendio della piattaforma programmatica, il passo è stato breve. A sancire il patto di ferro in terra gallipolina e a far quadrato intorno Francesco Errico, sono arrivati i segretari regionale e provinciale Sergio Blasi e Salvatore Capone, il segretario provinciale dell’Udc Totò Ruggeri e quello cittadino Sandro Quintana. Così come per spiegare le ragioni di un impegno e per enunciare i nomi in lista sono intervenuti il segretario provinciale Dc, Raffaele Lisi, e i referenti e delegati locali Roby Cataldi (Fli), Giorgio Casalino (Gallipoli è Tua), Alfredo Caggiula (lista del sindaco) e Tony Piteo (Volta la Carta).

Punta deciso sulle scelte “ardue e anche coraggiose” del programma il candidato Errico. “Riteniamo prioritario il tema della legalità e della trasparenza amministrativa” chiosa il candidato sindaco, “ fondamentali per poter recuperare il rapporto di fiducia con i cittadini e per favorire un dialogo costruttivo in cui la prossima civica amministrazione e le forze politiche che la costituiranno si dovranno aprire , prevedendo regolari momenti di informazione e condivisione delle scelte che il governo comunale intenderà intraprendere, perseguendo anche scelte di sviluppo coraggiose”. Un programma ambizioso, ma anche concreto quello illustrato e racchiuso in undici punti e che vede la redazione di un Pug aggiornato e al passo con i tempi. Ma ci saranno tempi e modalità per intervenire in concreto sulla salvaguardia della città vecchia (con un piano particolareggiato per esaltare specificità e centralità turistica, lotta all’abusivismo commerciale, e recupero della Purità e piano del colore), e un occhio di riguardo anche alle marine Baia verde, Rivabella e Lido Conchiglie (insistendo sul piano di riqualificazione urbana approvato recentemente dalla Regione e realizzato di concerto con il comune di Sannicola). E ancora organizzazione di grandi eventi, interventi mirati su traffico e mobilità urbana e sostenibile, lotta all’inquinamento acustico, e rilancio della zona industriale e artigianale. Ruolo di primaria importanza ricopriranno le consulte civiche di quartiere, così come si interverrà concretamente sulle politiche sociali e del volontariato, sullo sport e l’associazionismo. E non certo per ultimo il tema scottante dei rifiuti: subito un nuovo servizio di raccolta adeguato al territorio e alle criticità del periodo estivo. E soprattutto l’incremento della raccolta differenziata. Per Errico e la coalizione di centrosinistra la sfida è aperta.       

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Errico si presenta e lancia la sfida: “Il nostro progetto è vincente”

LeccePrima è in caricamento