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Elezioni Comunali 2012: Provincia di Lecce Otranto

Giunta in tempi record. Luciano Cariddi presenta il suo nuovo esecutivo

Il primo cittadino, rieletto a furor di voto, rende pubblica la nuova squadra di governo: nominati assessori i quattro candidati più suffragati, con due new entry rispetto alla giunta precedente. Per Vetruccio ruolo da capogruppo

OTRANTO – “Una città come Otranto non può perdere tempo”. Con questa asserzione il sindaco rieletto a furor di voto, Luciano Cariddi, presenta in tempi da record la sua squadra di governo per il prossimo quinquennio: gli assessori, come risaputo, saranno quattro, a causa delle riduzioni normative entrate in vigore. I posti dell’esecutivo andranno ai più votati.

Vicesindaco ed assessore con deleghe alla solidarietà e ai servizi sociali, all’istruzione e al lavoro, alla cultura e all’identità territoriale (il vecchio “marketing del territorio”) sarà Lavinia Puzzovio, esponente del Pd e candidata più suffragata dell’intera lista “ViviAmo Otranto”. Michele Tenore ha ricevuto le deleghe alle risorse ambientali, alla pianificazione del territorio e paesaggio, alle infrastrutture pubbliche. Daniele Merico sarà responsabile delle politiche economiche (turismo, commercio, artigianato, agricoltura e pesca), con delega anche alla Polizia municipale.

La seconda “new entry” in giunta rispetto al passato, oltre a Tenore, sarà Gianfranco StefànoDue new entry in giunta, Gianfranco Stefàno e Michele Tenore (foto M.B.)-2, che si occuperà del decoro e della bellezza urbana, incassando anche le deleghe dello sport e del tempo libero.

L’ex sindaco e vicesindaco, Francesco Vetruccio, avrà un ruolo politico all’interno della prossima assise, ricevendo l’incarico di capogruppo consigliare di “ViviAmo Otranto” e mantenendo la delega alla portualità, già di propria competenza nella precedente consiliatura, e al Mediterraneo. Antonio Schito, ex assessore al turismo e al marketing, sarà consigliere delegato al contenzioso e agli affari generali. Per Fernando Coluccia, ex assessore al bilancio di Palazzo Melorio, si prefigura un ruolo di presidente del consiglio comunale, anche se sarà prerogativa dell’assise accettarne la candidatura.

Quanti svolgeranno la funzione di assessore saranno liberi di valutare la possibilità di dare le dimissioni da consiglieri comunali, per far entrare i tre candidati esclusi dal voto (Salvatore Sindaco, Luigi Ricciardi, Luigi Gualtieri).

Soddisfatto per la celerità della nomina dell’esecutivo è proprio il primo cittadino Cariddi, che evidenzia: “Avevamo la possibilità di ragionare in tempi rapidi della composizione della giunta, in quanto c’era la disponibilità di tutti a fare in fretta, vista l’unità del nostro gruppo e visto il percorso condiviso di questi cinque anni”.

“Eravamo tutti dell’avviso – prosegue - che la responsabilità del governo non permettesse di perdere tempo, consapevoli del forte consenso che sentivamo intorno a noi, e convinti che fosse necessario passare subito ad affrontare le sfide che ci attendono. Siamo un’amministrazione del fare e ci ributtiamo con entusiasmo in questa esperienza, pronti a dare il meglio per la città che rappresentiamo”.

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