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Venerdì, 29 Marzo 2024
Elezioni Comunali 2012: Provincia di Lecce Scorrano

“Resto consigliere comunale, ma lavorerò a fianco del sindaco Mariano”

Mario Pendinelli, nella veste da consigliere comunale, nonostante il risultato personale da primo degli eletti, rinuncia ad essere assessore della giunta appena nata. Quindi, un'analisi su alcuni passaggi propedeutici al voto

SCORRANO - È stata una sorpresa, per certi aspetti, ma la notizia che Mario Pendinelli, sindaco uscente di Scorrano, non farà parte della giunta del nuovo primo cittadino, Antonio Mariano, ha una sua logica, che lo stesso consigliere provinciale in quota Udc, vuole motivare.

Ma Pendinelli, innanzitutto, ci tiene a ricordare l’onore di aver rappresentato i propri concittadini per dieci anni, senza risparmiare “energie per lavorare nell’interesse della mia comunità”: “Oggi – precisa - si aggiunge una grande soddisfazione: la lista che segnava la continuità amministrativa esce vincente dal confronto elettorale e apre un nuovo ciclo”.

L’ex sindaco spiega come prima della campagna elettorale si sia registrata la fuoriuscita dal gruppo di maggioranza di “una parte rilevante composta dal vice sindaco, da un assessore”, con “alcuni esponenti” che “avevano deciso di non ricandidarsi ed, in alcuni casi, vedevano candidate persone a loro vicine nella lista contrapposta a quella dell’amministrazione uscente”.

“L’individuazione di un candidato sindaco – aggiunge - è sempre cosa delicata. Quando, poi, si è in presenza di aspirazioni tutte legittime si deve trovare un percorso che non lasci adito a strumentalizzazioni. A Scorrano si è deciso di dare la parola ai cittadini con le primarie. Purtroppo alcuni amici non hanno ritenuto di misurarsi ed hanno preferito unirsi all’opposizione per dar vita ad una lista che, unendo parti diverse, poteva essere più competitiva. Il risultato finale ha dato ragione alla linearità e così il candidato sindaco uscito dalla primarie è diventato il sindaco di Scorrano”.

Pendinelli sottolinea di aver vissuto personalmente il rammarico per chi si è allontanato da quel progetto amministrativo, ma, allo stesso tempo, ha vissuto la gioia per una vittoria che “dà continuità all’azione di governo e vede amici e giovani cresciuti intorno alla mia amministrazione diventare i protagonisti del futuro di Scorrano”: “Ho risposto – puntualizza - alla richiesta di una mia candidatura con lo stesso entusiasmo con il quale gli amici mi hanno sostenuto in questi anni. Ho voluto svolgere una funzione di coordinamento nella fase elettorale e ringrazio tutti anche per il risultato che mi ha visto risultare il primo degli eletti”.

“Allo stesso modo ha scelto – prosegue -, dopo due mandati, di voler essere solo consigliere comunale per dare spazio, per dare sfogo alla voglia di fare e perché ritengo che ci sono energie che devono esprimersi con la massima libertà. Da consigliere provinciale e consigliere comunale –conclude - darò il massimo contributo ed il massimo sostegno alle iniziative che nell’interesse di Scorrano verranno assunte”.

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