Tour nel Salento per Pierferdinando Casini a sostegno dei candidati centristi

CASARANO – Il tour di Pierferdinando Casini, a sostegno dei candidati sindaco e consigliere del proprio partito, nei Comuni salentini al voto, ha avuto inizio. L’appuntamento più atteso, però, è stato quello di Casarano, dove il leader nazionale dell’Udc ha fatto tappa per sostenere in prima persona la candidatura di Attilio De Marco.

È stato proprio quest’ultimo a presentare l’ospite che, di par suo, ha dato dimostrazione di trovarsi a proprio agio tra gli amici di Casarano: “L’attenzione al nostro Comune va oltre i confini regionali – ha affermato il candidato emozionato – e questo lo si capisce dalla presenza, in un tranquillo pomeriggio, di un politico del calibro di Pier Ferdinando Casini”.

Ha preso la parola lo stesso Casini che con una battuta ha rilanciato: “Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo duro in questi ultimi giorni per far vincere Attilio al primo turno, altrimenti sono costretto a ritornare ancora una volta, anche se devo dire che qui mi sento a casa”. Casini è rientrato, subito, sui temi più seri, sulla crisi attuale della nazione, sul fallimento della Lega, sulle risorse tagliate ai comuni.

Ha definito le colpe di una conduzione politica, quella degli anni passati, che ha trascurato i problemi quotidiani e le necessità del paese e che ora “ci costringe, purtroppo, a subire gli aumenti dei tributi del governo Monti”. “Chi ha premiato Berlusconi – ha asserito - quando fece la promessa di eliminare l’Ici, non so se ora sarà contento di versare l’Imu”.

“Non fate l’errore di pensare che Attilio, o la politica in genere, abbia la bacchetta magica per risolvere le criticità. Proprio per questo c’è bisogno dell’aiuto di tutti voi e della vostra volontà di far ripartire Casarano”.

Casini ha poi affermato che, oggi, anche l’Europa e i sistemi comunitari sono chiamati ad aiutare i paesi con politiche mirate di sviluppo. Il leader dell’Udc ha poi concluso con una riflessione  “Caro Attilio, non avrai tempo per festeggiare la tua elezione a sindaco perché avrai la responsabilità di iniziare da subito un duro compito, quello di far ripartire la tua città. Voglio sperare che immediatamente ti metterai a servizio dei tuoi concittadini, posticipando le esultanze alla fine del primo mandato, quando ci sarà evidenza concreta della tua efficace attività amministrativa”. All’appuntamento erano inoltre presenti Salvatore Ruggeri e il presidente del gruppo Udc alla Regione, Salvatore Negro.