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Venerdì, 29 Marzo 2024
Elezioni comunali 2012 Leuca / Via Miglietta

Tra ironia e (scarsa) originalità, la solita invasione degli slogan elettorali

L'occupazione dei viali cittadini è già iniziata. Il centrodestra domina nella categoria "sei per tre": su viale Miglietta, delle otto plance consecutive, tre sono per l'assessore Michele Giordano. L'opposizione sta a guadare

LECCE - I manifesti elettorali hanno preceduto la primavera. Sull'onda lunga delle primarie di entrambi gli schieramenti, le plance libere per le affissioni pubbliche sono già merce quasi introvabile. Il centrodestra la sta facendo da padrone con i sei per tre, mentre lo schieramento avversario ha mandato in trincea solo qualche incursore come Mirko Zacheo, Natasha Mariano Mariano, Diego Dantes e pochi altri che si accontentano delle dimensioni ridotte. L'unica eccezione è firmata Loredana Capone che sta insistendo molto su quella frase estrapolata da un'intercettazione a Massimo Buonerba che ha tirato fuori Carlo Salvemini nei mesi scorsi: "Allu Comune te Lecce cumandamu nui", solo che a dirlo sono tre giovani, belli e sorridenti, come il centrosinistra non riesce a essere da tempo.

Ci sono slogan e slogan, va detto. Anche in una sola frase si può - e si deve - esprimere l'essenza ontologica e ideologica del candidato: "Costruiamo insieme", dice giustamente l'assessore all'Urbanistica Severo Martini. "Amo Lecce, con trasporto", rilancia Gianni Peyla, presidente dimissionario di Sgm, ma già assessore alla Mobilità prima di Giuseppe Ripa, di cui, in qualche modo, ha fatto le veci dopo le dimissioni del suo successore. Ma il premio alla concretezza lo merita Luca Pasqualini, dipendente della Lupiae Servizi distaccato presso l'Ufficio case di Palazzo Carafa: "La serietà è di Casa". Sì, proprio con la "c" maiuscola. Ciascuno, insomma, mette in mostra qualità e competenze acquisite nell'esercizio delle proprie funzioni. 

Il carosello di via Miglietta e le frasi ad effetto

Le comunicazioni commerciali sono sparite dai viali e va bene che l'economia è in crisi. In via Miglietta, dove ci sono otto plance consecutive (in foto), di cui sette appannaggio del centrodestra. Chiude il carosello Marcello Ferrara che, in attesa di scegliere la lista, ha voluto comunicare ai leccesi la volontà di ricandidarsi "con Paolo Perrone sindaco". Ma a farla da padrone è Michele Giordano che, nella griglia, occupa il terzo, il quinto ed il sesto posto con il suo originale "non sono un volto nuovo". Almeno, penseranno i cittadini, una verità. Il vero tsunami di messaggi elettorali arriverà, comunque, dopo il 3 aprile quando verranno ufficializzate tutte le liste.

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