Sfida Vergine-Amante, ultimo atto: Galatina cerca il suo sindaco

GALATINA – La sfida tra Fabio Vergine e il primo cittadino uscente, Marcello Amante, è all’ultimo atto: si è chiusa formalmente ieri la campagna elettorale amministrativa che prepara al turno di ballottaggio di domani, dove i cittadini di Galatina saranno chiamati a scegliere il proprio sindaco.

Non sono, però, mancati momenti di tensione e veleni in queste due settimane successive al primo turno, soprattutto relativamente alla questione dei possibili apparentamenti: Vergine ha incassato l’adesione di cinque liste su sei che sostenevano il candidato sindaco Antonio Antonaci, ricevendo anche l’appoggio di quest’ultimo.

Dall’altra parte, Sandra Antonica ha dato piena e assoluta libertà a quanti hanno fatto parte della propria coalizione e soprattutto agli elettori che l’hanno votata: tuttavia, nella polarizzazione dello scontro, c’è chi ha ipotizzato, invece, un accordo sottobanco tra l’ex prima cittadina e il sindaco uscente, tesi sempre respinta al mittente dai diretti interessati.

Al primo turno i risultati erano stati questi: Fabio Vergine aveva raccolto 5992 voti (pari al 38,75%); Amante 4.861 (31,44%), Antonica 2946 (19,05%), Antonaci 1663 (10,76%). Ma al secondo turno è un’altra partita su cui pesa il numero degli elettori che sceglierà di recarsi alle urne e soprattutto perché bisognerà capire come decideranno di esprimersi quanti, nel precedente passaggio, non avevano espresso il proprio voto per i due candidati in corsa.

Si vota nella sola giornata di domenica 26 giugno, dalle ore 7 alle 23: successivamente si procederà all spoglio per individuare il sindaco eletto.