Politiche, primi dati dalle urne: nel Salento affluenza inferiore al 18 per cento
La partecipazione, dopo le rilevazione delle 12, si attesta quasi sui numeri della precedente consultazione: ci sono realtà che registrano un incremento di votanti rispetto al passato. A Lecce ai seggi oltre il 21% degli aventi diritto
LECCE – Urne aperte da questa mattina in tutta Italia per le elezioni politiche 2022 che daranno al Paese un nuovo parlamento, dopo la fine anticipata della legislatura. Lo “spauracchio” è per tutti quello dell’astensione.
Al momento, l’affluenza (relativa alla votazione per la Camera dei Deputati) è lievemente in discesa rispetto alle precedenti elezioni, con una percentuale che si attesta, a livello nazionale, attorno al 19%, mezzo punto in meno se paragonato al dato di cinque anni fa.
In Puglia, invece, l’afflusso ai seggi è, alle 12, inferiore al 17% (16,80%), più di un punto percentuale in meno rispetto alla rilevazione di cinque anni fa.
Nel Salento, affluenza al 17,55%, circa mezzo punto in meno del dato precedente alla stessa ora (18,06%): i comuni con la partecipazione più alta sono Giuggianello (22,58% con ben 9 punti percentuali in più rispetto al precedente dato), Calimera (22.54%, circa tre punti percentuali in più di 5 anni fa), Lequile (21,93%), Maglie (21,90%), Lecce (21,08%), Melpignano (20,62%), Trepuzzi (20,58%), Tuglie (20,31%), San Pietro in Lama (20,06%), Corigliano d’Otranto (20,05%, con circa 5 punti percentuali in più rispetto a cinque anni fa), Cavallino (20,04%). Percentuale più bassa al momento quella di Ugento, di poco superiore al 12%.
