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Venerdì, 19 Aprile 2024
Elezioni

Poli e civiche spazzano i dubbi: “In caso di ballottaggio uniti nel Centrodestra”

Intervento di Francesco Grasso della rete civica per rivendicare autonomia politica e associativa all’interno dell’area del centrodestra leccese. L’ex consigliere Russi aderisce a Puglia Popolare

LECCE – Sciolta la riserva di Adriana Poli Bortone e avviata ormai di fatto, con le festa delle idee in piazza Sant’Oronzo, la campagna elettorale, rafforzando la propria diffidenza nei confronti delle consultazioni delle primarie, la rete delle Civiche Unite conferma e solidifica la propria autonomia politica e associativa all’interno dell’area del Centrodestra leccese. Il tutto per sgomberare il campo da possibili, quanto già galoppanti, fraintendimenti e fughe in avanti degli altri competitor della stessa area del centrodestra che ipotizzano già un possibile sbilanciamento “a sinistra” della compagine del civismo in una eventuale, quanto probabile, ipotesi di ballottaggio nel turno elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Palazzo Carafa e la nomina del nuovo sindaco. A porre l’accento sulla questione per la rete delle civiche pro Poli Bortone è l’ingegnere Francesco Grasso, tra i fautori dell’adunata del popolo simpatizzante di estrazione del centrodestra e tra i principali sostenitori della corsa della lady di ferro.

“C'è solo un percorso ed opinioni diverse sulle modalità di proposta della candidatura a sindaco della città, ma non per questo in contrasto tale da operare un suicidio politico così estremo da dirottare consensi verso ed a favore dell'avversario politico naturale di sinistra in caso di ballottaggio” sottolinea a chiare lettere Grasso in una nota, “speriamo, come siamo d'altronde convinti, che questa idea e speranza siano comuni ai nostri amici di area e che il ballottaggio ci vedrà riuniti in un unico intento. Tanto e tutto questo per chiarire l'impegno ufficiale della nostra rete in questa campagna elettorale per le amministrative del 26 maggio prossimo. Perciò vogliamo fare chiarezza” spiega ancora Grasso, “sul percorso programmatico che nell’ultimo mese ha visto confrontarci ed impegnarci per poter dare non solo una rappresentanza autentica ai nostri cittadini ma soprattutto un chiaro impegno politico e programmatico verso le esigenze della città ormai da anni priva di una vera azione di sviluppo economico e sociale”

Dai meandri delle civiche parte dunque un segnale chiarificatore di radicamento in un centro destra che non è differente e non è da meno "dell'altro". Il tutto per non ledere la credibilità e l’autonomia  della rete delle Civiche unite, dei movimenti e delle singole personalità che ne fanno parte. “Non permetteremo a nessuno di disperdere o contaminare questa nostra identità e soprattutto la nostra libertà di azione e di pensiero” ammonisce Grasso “che non è solo nostra ma è soprattutto quella del nostro candidato sindaco Adriana Poli Bortone. La quale da sempre combatte per esprimere con forza sul territorio, anche nazionale, la propria matrice politica. E Civiche unite è impegnata da settimane a riportare un popolo, da sempre simpatizzante del centrodestra, nell'alveo naturale di quella identità politica”.    

L’ex consigliere Russi in Puglia Popolare

Gli assestamenti e riposizionamenti preelettorali vedono nelle ultime ore l’adesione dell’ex consigliere comunale di Grande Lecce, Alberto Russi, nel partito di Puglia Popolare, movimento che nella prossima campagna elettorale sarà al fianco delle candidature di Carlo Salvemini nel capoluogo e del governatore Michele Emiliano in quel di Bari. Per Russi al momento non si annunciano candidature ufficiali al consiglio comunale, ma lo stesso è stato nominato responsabile regionale del dipartimento Enti locali di Puglia Popolare.

“Possiamo contare già su tantissime adesioni di personalità in grado di offrire esperienza, onestà e capacità nella gestione del bene pubblico. Ascoltiamo e ci confrontiamo con tutti, forti del nostro valore aggiunto che è il consenso consolidato negli anni” esprimono in una nota congiunta i coordinatori regionale, Massimo Cassano, e provinciale, Luigi Mazzei, “ai nostri interlocutori chiediamo una ripartenza dal basso, aperta a tutti coloro credono e pretendono un approccio concreto al governo della cosa pubblica. I cittadini chiedono alla nuova politica un confronto continuo e una partecipazione comune. Noi vogliamo centrare questi obiettivi che condividiamo con l’avvocato Russi, ricordando che le liste civiche in tutte le elezioni comunali e regionali degli ultimi anni sono riuscite a dare un contributo fondamentale annullando di fatto il vantaggio del populismo dannoso e fine a se stesso dei 5stelle, guardando in particolar modo a quell’area moderata e riformista in grado di dare stabilità e di attrarre la fiducia degli elettori”. Il nuovo ingresso del già consigliere Alberto Russi è stato accolto con favore anche dai vice coordinatori di Puglia Popolare, Giuseppe Cavallo e Alfredo Pagliaro, dall’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Stea a dal coordinatore cittadino di Lecce, Gigi Valente

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