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Giovedì, 25 Aprile 2024
Elezioni Copertino

Primavera, ritorno alle urne. Non solo Lecce, si rinnovano 28 consigli comunali

Elezioni per la nomina dei nuovi sindaci e consiglieri. Le prime manovre. Copertino l’unico al di sopra dei 15 mila abitanti. Al voto anche Parabita, Campi e Novoli commissariati

COPERTINO - Non è ancora il tempo delle grandi manovre, ma partiti, movimenti civici, e amministratori uscenti sono già protesi anche in provincia di Lecce verso la riapertura delle urne prevista in primavera (verosimilmente tra maggio e giugno prossimi) per il rinnovo dei consigli comunali. Non solo Lecce e il riposizionamento degli schieramenti del dopo Salvemini a calamitare dunque l’attenzione dei meandri politici salentini, atteso che ci saranno altri 28 comuni, per un bacino di popolazione complessivo di quasi 140 mila abitanti, chiamati al voto per l’elezione del nuovo sindaco e del rinnovo dell’assise civica. Si tratta per lo più dei centri salentini interessati dalla competizione elettorale per le amministrative del maggio del 2014 che giungono alla scadenza naturale del mandato degli eletti o anche di alcuni comuni in regime di commissariamento prefettizio come Parabita, Novoli e Campi Salentina.

Una delle campagne elettorali più avvincenti sarà quella che interessa Copertino, unica realtà salentina, dopo Lecce, con popolazione superiore ai 15 mila abitanti e che già quattro anni e mezzo addietro vide lo scontro al ballottaggio che portò all’affermazione dell’attuale sindaco Sandrina Schito, alla guida di una coalizione progressista (Alba Nuova, Futuro Quotidiano, Partecipazione Democratica, Sinistra Ecologia Libertà, Copertino Bene Comune, Sinistra Unita, W Vivacittà) e legata a civiche della sinistra cittadina. Furono cinque, nel 2014, i candidati in corsa a guida di coalizioni frastagliate nel primo turno, e fu poi Sandra Schito ad avere la meglio, nel turno di ballottaggio, con oltre il 63 per cento dei consensi contro la candidata Anna Inguscio dell’asse Pd,Udc, Nuovo Centrodestra e civiche.

A quasi cinque anni di distanza, il sindaco uscente è già in rampa di lancio per la sua ricandidatura e in attesa delle definizione della coalizione di riferimento si è già schierato al suo fianco anche il già assessore alla cultura, Cosimo Lupo, con la nuova civica “Più Copertino”. In attesa di conoscere i nuovi orientamenti degli altri schieramenti e movimenti cittadini, un candidato certo c’è già da inizio novembre: è Vincenzo De Giorgi, già candidato nelle regionali e vicepresidente del consiglio comunale che ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco con l’investitura anche del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. Con De Giorgi (presente anche nel 2014 con Fratelli d’Italia e civiche) sono in campo per ora cinque liste civiche: Onda D’urto, Andare Oltre, Liberi Popolari, La Svolta con De Giorgi, Noi con De Giorgi.                                   

Riflettori puntati anche su Parabita, comune che tornerà alle urne dopo lo scioglimento del consiglio, decretato nel febbraio 2017, per sospetti legami tra criminalità locale e politica cittadina e dopo un biennio di commissariamento. E sempre in attesa del pronunciamento di merito della giustizia amministrativa (ultima sentenza attesa per il 3 aprile dopo una nuova sospensiva negata) sul ricorso dell’amministrazione di Alfredo Cacciapaglia (Uniti per Parabita) defenestrata dal provvedimento di scioglimento del presidente della Repubblica ratificato tramite la prefettura. Alle urne in primavera anche altre due municipalità in regime di commissariamento, ma per motivi politici legati alle dimissioni dei rispettivi sindaci e delle maggioranze elette.

Si tratta di Campi Salentina dove il sindaco Egidio Zacheo (eletto nel 2014 per un pugno di voti in più sul candidato del centrodestra ed ex assessore provinciale Massimo Como) dal 20 giugno scorso ha lasciato le redini amministrative al commissario straordinario Beatrice Mariano e dove il centrosinistra, con in capo il Pd, sta cercando di fare fronte comune sul futuro candidato unico Giuseppe Renis. E ancora alle urne anche la comunità di Novoli, anch’essa sotto l’egida commissariale dopo le dimissioni del sindaco Gianmaria Greco che, ormai privo di una maggioranza fiduciaria, ha lasciato la guida del Comune ad aprile dello scorso anno. In attesa dei nuovi assetti nel territorio novolese Fratelli d'Italia e il Movimento per Novoli, hanno già ufficializzato la candidatura a sindaco di Giovanni De Luca, già presidente del consiglio comunale e da dicembre si consolida il movimento politico che potrebbe costituire una sua lista elettorale, quello di Difendere Novoli.           

Gli altri comuni che andranno al voto in primavera sono quelli di Andrano (sindaco uscente Mario Accoto), Bagnolo del Salento (Sonia Mariano), Botrugno (Pasquale Barone), Carpignano Salentino (Paolo Fiorillo), Castrì di Lecce (Andrea De Pascali), Corsano (Biagio Martella), Cursi (Antonio Melcore), Giuggianello (Giuseppe Pesino), Lequile (Antonio Caiaffa), Martignano (Luciano Aprile), Miggiano (Giovanni Damiano), Minervino di Lecce (Fausto De Giuseppe), Morciano di Leuca, (Luca Durante), Muro Leccese (Antonio Donno), Palmariggi (Franco Zezza), Seclì (Antonio Casarano), Soleto (Graziano Vantaggiato), Specchia (Rocco Pagliara), Sternatia (Massimo Manera), Supersano (Bruno Corrado), Surano (Carlo Galati), Tiggiano (Ippazio Morciano), Tuglie (Massimo Stamerra), Zollino (Antonio Chiga).

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