rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Politica

Ecotassa: una proposta di Forza Italia alla Regione per salvare i Comuni

In conferenza stampa illustrato un provvedimento per salvare le amministrazioni salentine dall'applicazione della tariffa massima per ogni tonnellata di rifiuti smaltita in discarica. La stangata si abbatte su 47 enti per il 2014 e 95 per l'anno in corso

LECCE - Forza Italia ha illustrato un ordine del giorno grazie al quale i Comuni si cui si è abbattuta la scure dell'ecotassa - con l'applicazione della tariffa massima per ogni tonnellata conferita in discarica - si salverebbero in extremis. Si tratta di 47 enti per il 2014 e di 95 per l'anno in corso.

La pubblicazione della determina dirigenziale che ha stabilito quanto dovranno versare le amministrazioni pugliesi ha scatenato un vespaio di polemiche perché anche i centri più virtuosi - quelli cioè che differenziano e attuano il porta a porta - sono stai penalizzati dal fatto che i rifiuti che arrivano in discarica sono ancora troppi e questo sia per un problema di raccolta legato ai comuni sia per la mancanza di impianti di compostaggio che servono a chiudere il ciclo.

Con il provvedimento di Forza Italia, scatterebbe un meccanismo di salvaguardia per le province in cui la produzione di frazione secca per il recupero superi il 38 per cento mentre l'indifferenziato da smaltire non superi il 30 per cento. Alla conferenza stampa hanno partecipato il coordinatore provinciale, Antonio Gabellone, l'ex presidente dell'Ato Lecce 2 Silvano Macculi e il consigliere regionale Antonio Barba.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ecotassa: una proposta di Forza Italia alla Regione per salvare i Comuni

LeccePrima è in caricamento