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Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica

Gemellaggio con l'Università di Camerino: la soddisfazione degli studenti

Il Consiglio favorevole anche a mozioni sul Plac e sul regolamento per i servizi didattici

LECCE – Il Consiglio degli studenti dell’Università del Salento è tornato a riunirsi ieri ed ha approvato molte delle mozioni più importanti proposte dalle varie associazioni. Innanzitutto parere positivo è stato espresso per la modifica del regolamento per il miglioramento dei servizi didattici e di formazione d’ateneo, voluta da Studenti-Indipendenti, per il quale è stata richiesta l’approvazione entro il 3 marzo. L’ultimo bando sulla progettazione di tali interventi risaliva, infatti, al 20 maggio 2015.

La parte relativa alla programmazione finanziaria 2015-2016, invece, è in stallo. “Questo è inaccettabile – ha commentato il portavoce dell’associazione Mattia Solito -: ancora aspettiamo che venga approvata la bozza del nuovo regolamento su cui una commissione ad hoc, costituita dal Consiglio di amministrazione, ci lavora dal novembre 2015. L’andazzo compromette il diritto degli studenti di accedere a risorse economiche, versate sotto forma di tasse universitarie, per migliorare i servizi didattici e di formazione d’ateneo”.

Il Consiglio ha approvato anche la mozione che stigmatizzava la mancanza del decreto rettorale sul riconoscimento delle nuove associazioni che - pur avendo presentato regolare domanda ottenendo i pareri necessari - di fatto hanno le mani legate. Il parere dei consiglieri è stato favorevole, con la sola astensione dei rappresentanti di Obiettivo-Icaro e Link-Lecce.

A detta di Solito, qualche associazione concorrente starebbe ostacolando il percorso di riconoscimento di Studenti-Indipendenti: “Lo si evince dall’esito della commissione Diritto allo studio, impossibilitata a dare parere a causa del mancato numero legale determinato dall’assenza dei rappresentanti degli studenti. Anche in Consiglio degli studenti i referenti di Link si sono astenuti, confondendo la prassi amministrativa e nonostante il parere legale dell’università che sgombra qualsiasi dubbio”.

“Rimango un po’ sconcertato da quanto accaduto in commissione, a maggior ragione se trascorrono 30 giorni di tempo e non perviene il parere sul riconoscimento di un'associazione studentesca a causa dell’assenza di rappresentanti”, ha aggiunto in proposito il presidente del Consiglio degli studenti, Robert D’Alessandro.

Approvata invece all’unanimità la mozione per il Plac, il patto per il lavoro culturale, presentata dai consiglieri del dipartimento di Beni culturali in seno alla campagna nazionale “Mi riconosci? Sono un professionista dei beni culturali”.

Giovanna Vasco, prima firmataria della mozione, si è detta soddisfatta: “Il Plac è stato presentato a Lecce in occasione dell'inaugurazione del Teatro Apollo al ministro Franceschini ad ha l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e tutto il settore sui problemi della categoria. Il nostro obiettivo è la conquista di una completa regolamentazione dell’accesso alle professioni e una valorizzazione dei titoli di studio del settore”.

Il Plac intende riconoscere, infatti, a tutti i professionisti dei beni culturali una missione fondamentale nell’interesse della collettività; una missione sostenuta da diritti e adeguata retribuzione, valorizzata con possibilità di esercitare la professione per chi si è formato con anni di studio e di specializzazione: “Dobbiamo tutelare chi tutela il nostro patrimonio storico-artistico e, quindi, il nostro passato e la nostra identità culturale”, ha aggiunto la studentessa Vasco.

La seduta del Consiglio ha anche approvato il patto di amicizia e gemellaggio con l’università di Camerino, in virtù di una collaborazione intrapresa negli ultimi mesi e sugellata dalla partecipazione di Unisalento alla raccolta fondi lanciata per ricostruire le strutture accademiche danneggiate dai recenti eventi sismici, compresi gli alloggi per gli studenti.  

“Sono davvero entusiasta dell’invito da parte della comunità studentesca di Camerino di stringere un gemellaggio con la nostra università – ha dichiarato Robert D’Alessandro - . Questo è certamente solo l’inizio di percorso che ci vedrà condividere molte tappe. La prima cosa che chiederò al rettore sarà quella di invitare il presidente del Consiglio degli Studenti dell’università di Camerino all’inaugurazione dell’anno accademico”.

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