LECCE – Un esposto alla Corte dei Conti per verificare eventuali anomalie nella gestione dei finanziamenti pubblici per il bike sharing nella città di Lecce. Lo ha presentato il deputato Diego De Lorenzis, capogruppo del M5S presso la commissione Trasporti della Camera, dopo aver vanamente sollecitato il governo con un’interrogazione parlamentare.

“La politica locale come quella nazionale – ha scritto in una nota De Lorenzis - dà solo esempi di mala gestio e sventola bandierine di innovazione e sostenibilità ambientale solamente per intercettare finanziamenti pubblici nella vana speranza di ingannare i cittadini con iniziative di facciata, ma con noi tutti i nodi vengono al pettine”

“E’ quello che è accaduto con i finanziamenti pubblici statali ed europei stanziati per il progetto di bike sharing annunziato dal Comune di Lecce fin dal 2009 per dare risposta alle sempre più frequenti domande di mobilità alternativa e sostenibile ma da allora si sono alternati solo malfunzionamenti, sospensioni del servizio, oltre che enormi difficoltà nel reperire le tessere magnetiche per l’utilizzo delle bici”.

“Occorre accertare che fine abbiano fatto e come siano stati utilizzati i finanziamenti statali ricevuti che ammonterebbero a ben un milione 142mila 850 euro euro per la mobilità sostenibile, di cui 250mila euro per alcune stazioni, oltre 339mila 295 euro come primo finanziamento”.