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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Il Salento riscopre la sua metropolitana di superficie

Il progetto di ammodernamento delle Sud Est sarà presentato lunedì dall'assessore regionale alle Infrastrutture, Gugliemo Minervini che precisa: "Una stazione di testa a Maglie? Non mi risulta nulla"

BARI - "Un deciso passo in avanti per tutto il Salento". Così, l'assessore regionale alle Infrastrutture strategiche, Guglielmo Minervini, a proposito del progetto di ammodernamento della rete ferroviaria della Sud Est che punta a fare dell'intreccio di centinaia di chilometri di strada ferrata, ben 473, esistente nella provincia di Lecce, una vera e propria metropolitana di superficie tra gli 86 comuni interessati. Doveva partire già negli anni scorsi, ma un lungo contenzioso lo ha tenuto fermo al palo. "E' l'ora di passare dalle parole ai fatti", ha aggiunto.

Tra poche settimane, è oramai certo, partiranno i lavori. Sarà così concretizzata un'idea accarezzata da molti anni che renderà più veloci e più frequenti i collegamenti tra i paesi della provincia tra loro e con il capoluogo. Obiettivo prioritario è quello di accorciare i tempi biblici attuali ed alleggerire il peso specifico del trasporto su gomma, mettendo migliaia di pendolari nelle condizioni di poter usufruire di un servizio efficiente e dignitoso senza ricorrere all'uso dell'automobile.

I dettagli del progetto verranno illustrati lunedì mattina dallo stesso assessore, dal presidente delle Sud Est Luigi Fiorillo e dal direttore di esercizio, Luciano Rizzo. Il valore del progetto ammonta a 120 milioni di euro. Minervini, raggiunto telefonicamente, si è detto soddisfatto di poter "restituire al territorio, attraverso la trasformazione in metropolitana di superficie, una rete ferroviaria efficiente". Più treni, ed anche più veloci, ed una razionalizzazione della rete. Saranno questi gli ingredienti per fare delle Sud Est un servizio davvero vicino alle esigenze di mobilità della popolazione.

Quanto alla proposta dell'assessore provinciale, Bruno Ciccarese, del raddoppio e della elettrificazione della Lecce - Maglie, idea fortemente caldeggiata dall'amministrazione Gabellone, il responsabile regionale è apparso piuttosto perplesso: "Non ho elementi per giudicare la proposta, non c'è nessuno studio di fattibilità. Trattandosi di aspetti tecnici andrebbero discussi nelle sedi opportune prima ancora che in quelle politico-istituzionali. Bisognerebbe, insomma istruire tutta una procedura che si articola in vari passaggi".

Ma l'idea è compatibile con il progetto di metropolitana di superficie che sarà presentato lunedì? "Al momento non mi sembra un priorità", ha chiosato Minervini rinnovando comunque la sua disponibilità al confronto su temi concreti.

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