Iniziati i lavori ai campetti minori. Impianti nuovi e strutture più accessibili

LECCE – I campi sportivi del cosiddetto “antistadio” iniziano a rifarsi il look riservando grande attenzione ai cittadini ciechi o con disabilità motoria. Sono iniziati infatti ieri i lavori di ristrutturazione e adeguamento, ma anche di abbattimento delle barriere architettoniche.

Le superfici interessate dalle opere sono uno dei due campi da calcio, il campo da calcetto a cinque, il blocco degli spogliatoi, un’area parcheggio, le gradinante e le aree di transito per raggiungere i terreni di gioco e gli spogliatoi.

È previsto un impianto di irrigazione per il campo principale, la posa di erba artificiale come superficie per il calcetto e l’installazione delle porte, la recinzione metallica e un sistema di illuminazione. Nella parte esterna i pannelli fotovoltaici e solari termici consentiranno la produzione di acqua calda, mentre sarà sostituita la pavimentazione tra il blocco spogliatoi e il campo da calcio.

Consistente la parte di intervento pensata per aumentare l’accessibilità e la fruibilità da parte di tutti: sarà installato un percorso basato sul sistema Loges, cioè su impronte nella pavimentazione riconoscibili dalle persone cieche attraverso il senso tattile plantare, il senso cinestesico o la guida del bastone bianco.

Il percorso congiungerà l’ingresso della struttura al piazzale interno dal quale si dirameranno due vie, una diretta verso gli spogliatoi e l’altra al campo di calcetto che verrà collegato da un terzo tracciato fino agli spogliatoi dove bagni e docce saranno fruibili anche da atleti con disabilità motoria. Mappe tattili consentiranno agli utenti ciechi di muoversi in sicurezza.

“Questi interventi nell'impianto sportivo dei Campetti minori – ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Delli Noci -  hanno un grande valore sociale. Non solo infatti riqualifichiamo e restituiamo un'area sportiva importante alla città, in un quartiere periferico che necessita di spazi per lo sport e la socializzazione, ma facciamo in modo che lo sport sia per tutti, rendendo accessibile l'impianto. Ci auguriamo di rendere funzionale il campo da calcio già dai primi di settembre per garantire, con la fine dell'estate, la ripresa delle attività sportive. Infine, è in fase di studio la possibilità di utilizzare i ribassi di gara per completare l'adeguamento e dotare il campo di calcio di un tappeto erboso naturale”.