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Politica Uggiano La Chiesa

L’ex assessore si difende: “Non sono assenteista”. Ed “affossa” il cambiamento

Stefania Trippetti, rimossa il 20 luglio dal ruolo in giunta ad Uggiano La Chiesa, affida la sua difesa ad un manifesto pubblico. Ma il sindaco Piconese replica: "Estromessa a maggioranza. Presto un'altra donna al suo posto"

UGGIANO LA CHIESA – L’ex assessore si “difende” ed affonda il “cambiamento”. La politica, ad Uggiano La Chiesa, si scalda dopo la scelta da parte del sindaco, Salvatore Piconese, di rimuovere dall’incarico Stefania Trippetti, motivando questa decisione, arrivata il 20 luglio scorso per ragioni di “assenteismo”, ma anche per eccesso di “autonomia” nella gestione delle deleghe e, infine, per “mancata e non corretta informazione”.

La protagonista di questa vicenda politica affida la propria difesa ad un manifesto pubblico, in cui chiarisce che, alla base di questa rottura, ci sia una “differente visione della politica e della gestione amministrativa”. Anche sull’accusa di “assenteismo”, Trippetti specifica di aver affrontato un impegno professionale di 6 mesi a Lecce, in conseguenza di una borsa di studio vinta per un master. Negli ultimi quattro mesi, ricorda come, nonostante gli orari serrati, abbia comunque profuso il proprio impegno per i progetti legati alla propria delega.

Ma è sul terreno politico che si consuma la contesa. In particolare, sull’organizzazione di una manifestazione sull’iniziativa “50 e 50” a favore della rappresentanza paritaria nell’esperienza politica, sembra che l’ex assessore abbia bypassato il sindaco, generando degli attriti nel gruppo di maggioranza.

“Mi è stato detto di non saper fare politica - scrive, perché non condivido la visione di chi, malgrado i proclami, continua a considerare la politica come un terreno di scontro, tesa a separare piuttosto che ad unire”. “Tristemente ammetto – aggiunge – che il ‘cambiamento’ promesso in campagna elettorale ha lentamente e inesorabilmente ceduto il passo ad un modello amministrativo già noto che, malauguratamente, si sta replicando per l’ennesima volta”.

Il sindaco Salvatore Piconese non sembra particolarmente “sofferente” per questa “perdita” amministrativa e non si perde in eccessivi commenti: “La decisione è stata presa a maggioranza, quindi, è evidente che il problema fosse lei”. Quanto al commiato dato al “cambiamento” la risposta è secca: “È stata rimossa dall’incarico proprio perché non espressione del cambiamento”. Il primo cittadino, quindi, congeda la Trippetti ed annuncia: “Presto un nuovo assessore donna”.

 

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