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La Lista Gorgoni ribalta le accuse: "Calcio al padre dell'assessore"

Dopo la denuncia di Futuro e democrazia, la replica affidata in una nota stampa in cui la vicenda viene letta i un modo diverso

CAVALLINO – La “Lista Gorgoni” non ci sta e, dopo le accuse di Manuela Sparapano, che sostiene la candidatura di Carla Rugge alla carica di sindaco di Cavallino, rilancia parlando di “ingiuriose e calunniose affermazioni”; e parte al contrattacco proprio verso la lista Futuro e democrazia.

In buona sostanza, ribaltando del tutto le accuse, i rappresentanti della “Lista Gorgoni” parlano di “triste episodio, avvenuto alla presenza di più persone” in cui l’aggressione sarebbe stata subito “in danno del padre di Tony Palermo (assessore comunale, Ndr) il quale ha ricevuto financo un calcio”. A loro dire, sarebbe questo “l’ultimo atto di una lunga serie di ingiurie ed offese, nonché di attacchi personali rivolti, in varie circostanze, non solo allo stesso Palermo e alla sua famiglia, ma anche agli altri candidati della Lista Gorgoni”.

I candidati di quest’ultima, dunque, parlano di “attacchi e offese incomprensibili anche a tutti i cittadini spettatori dell’indecoroso e squallido teatrino offerto in più occasioni dalla lista Futuro e democrazia, che sono utili, però, a far emergere in tutta evidenza l’insussistenza di qualsivoglia proposta politica e la disperazione di chi, pur consapevole dell’ineluttabile bocciatura elettorale, le tenta proprio tutte al fine di poter quantomeno rappresentare l’opposizione in Consiglio comunale”.

Per loro, la vicenda denunciata dagli avversari, sarebbe un “episodio montato ad arte e travisato per biechi interessi di propaganda elettorale”. “Un episodio senza precedenti per la nostra cittadina e indegno per l’alto livello sociale e culturale che la stessa ha saputo conseguire negli ultimi anni grazie all’impegno di tutti”, concludono.

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