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Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Lecce Bene Comune pensa a Mario Fiorella come candidato sindaco

Mercoledì è in programma un'assemblea dell'associazione: all'ordine del giorno l'ipotesi che vuole l'ex magistrato in corsa alle amministrative di maggio

LECCE - Un passaggio importante ci sarà mercoledì nel corso di un'assemblea, ma la carta è sul tavolo: Lecce Bene Comune sta valutando seriamente l'ipotesi di candidare Mario Fiorella come sindaco di Lecce. Ex magistrato, Fiorella ha 79 anni, ed è stato anche presidente della Sezione Lavoro della Corte d'Appello e vicario di quest'ultima.

L'associazione - dopo aver incassato l'indisponibilità di Carlo Salvemini a chiudere un accordo  e aver replicato con una conferenza fiume dai toni molto perentori - pare orientarsi, come nel 2017, alla corsa in solitaria. Allora la scelta cadde su Luca Ruberti,  che era il presidente del sodalizio: la lista a suo sostegno ebbe 850 voti, pari all'1,65 per cento dei voti validi. Il candidato sindaco ebbe qualcosa meno. Con l'ex giudice ci sarebbero stati già dei sondaggi preliminari: l'accettazione del diretto interessato non c'è, ma la buona disposizione appare reciproca. 

Il quadro che si sta profilando, in vista del voto, porta nuovamente a uno scenario composito, tanto nel centrodestra, dove Adriana Poli Bortone si candida autonomamente, in competizione con Saverio Congedo, quanto nell'altro schieramento, dove alla candidatura di Carlo Salvemini si potrebbe affiancare, proprio come nel 2017, quella di un rappresentante di Lbc, Fiorella in questo caso.

Sono poi già della partita Arturo Baglivo del M5S e Luca Russo, che proprio nelle scorse ore ha incassato il sostegno del Movimento Sociale Italiano, che dunque si affianca ad una serie di altre sigle.

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