New Generation Tax, presentata la campagna per avanzare proposta di legge
Eliminare Imu e imposta di bollo per tassare i grandi patrimoni, la raccolta di firme di Sinistra italiana illustrata anche a Lecce alla presenza del segretario nazionale Nicola Fratoianni
LECCE – Si è svolta questa mattina a Lecce la conferenza stampa di presentazione della campagna per la raccolta delle firme a sostegno della legge di iniziativa popolare sulla New Generation Tax. In piazzetta Castromediano erano presenti il deputato Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra italiana, l’assessora regionale Anna Grazia Maraschio, il segretario provinciale Danilo Scorrano e il consigliere comunale Pierpaolo Patti.
A presentare l’iniziativa, prendendo parola, è stato Danilo Scorrano. “Quanto sta avvenendo in questa provincia è certamente denso di significati – ha esordito -, atteso che vediamo crescere l’attenzione verso Sinistra italiana e lo tocchiamo con mano in tutte le iniziative che stiamo promovendo e che ci vedono presenti sul territorio, con una visione chiara, precisa, propositiva”.
“Mi riferisco all’incontro sulla necessità di riformare i consorzi Asi, o al ventennale del G8 di Genova, ma anche al sostegno alle associazioni studentesche nella mobilitazione contro l’aumento delle tasse universitarie. Stasera raccoglieremo le firme, partendo da via Umberto I, a Lecce, dove interverremo, andando nelle vie della movida, tra i giovani, perché è per loro e per le future generazioni che mettiamo tanto impegno, senza dimenticare le altrettante battaglie, che continueremo a sostenere per i diritti civili, i diritti del lavoro e dei lavoratori”.
Ha preso la parola, poi, Pierpaolo Patti, il quale ha dichiarato: “Questo tempo che stiamo vivendo da più di un anno, ci ha evidenziato, se mai ve ne fosse stato bisogno, che di fronte alle difficoltà non siamo tutti uguali, non siamo tutti sulla stessa barca. Per questo è necessario costruire una sinistra che abbia contezza delle disparita sociali, oggi più che mai divaricate, per dare vita ad una comunità solidale, inclusiva, socialista e verde, che è il futuro verso il quale vogliamo andare”.
“Ecco perché – ha proseguito - una proposta di legge così importante, che vede svanire le tasse sul patrimonio come Imu e tassa di bollo è fondamentale per tassare i grandi patrimoni, in mano all’1 per cento della popolazione, che detiene un quarto dell’intera ricchezza. Fare questo è importante affinché si applichi il principio di progressività nella tassazione previsto dalla costituzione, perché l’istruzione universitaria non sia più un fattore di impoverimento delle famiglie, perché gli asili nido siano gratuiti per tutti. Ecco, questa è una sinistra che propone, ha visione, si misura con la costruzione del futuro, che ci riguarda tutti e che intendiamo contribuire a costruire”.
Subito dopo è intervenuta Anna Grazia Maraschio. “È necessaria, ieri come oggi – ha detto -, un’impostazione di sinistra delle nostre politiche, che devono essere destinate alla cultura della sostenibilità, perché un luogo sostenibile è un luogo pronto ad affrontare il futuro, perché un luogo sostenibile non è l’antitesi dello sviluppo. Dobbiamo comprendere, quindi, che sostenibilità e sviluppo non sono in antitesi ma devono viaggiare insieme”.
“Per fare questo – ha proseguito - occorre profondere tutto il nostro impegno e oggi sappiamo che, anche quando in passato parlavamo di ambiente e sostenibilità, non eravamo dei filosofi ma dei precursori, che oggi sono più sensibili e più pronti ad affrontare le sfide che ci attendono e che dobbiamo affrontare tutti insieme, portando le nostre politiche tra i cittadini, tra le persone, con una sinistra che dà il suo contributo come forza di governo”.
In chiusura, l’intervento di Nicola Fratoianni. “Apprezziamo molto il lavoro che si sta facendo su questo territorio e in questa città e la nostra presenza qui ne è testimonianza. È vero – ha sottolineato -: non siamo tutti uguali di fronte alla pandemia ma non è stata la pandemia a renderci diversi, alcuni più fragili, altri meno. La pandemia, al massimo, ha evidenziato le disparità sociali, che erano già esistenti, mentre la pandemia le ha messe a nudo, ancora una volta, ancora di più”.
“Se alcuni, come ad esempio Ferrero – ha fatto come esempio Fratoianni -, vedono cresciuto nell’ultimo anno il proprio patrimonio da 30 miliardi di euro a 35, è evidente che non siamo tutti uguali. Noi vogliamo ridurre, come si sta facendo nel mondo, le disparità sociali. La nostra proposta di legge, è stimata in 10 miliardi annui, cifre importanti che vogliamo mettere al servizio dei giovani, delle famiglie e del ceto medio, eliminando l’Imu e l’imposta di bollo, come tutte le tasse sul patrimonio. Noi ci crediamo e, girando l’Italia in lungo e in largo, raccogliamo la speranza dei lavoratori, delle famiglie e dei loro figli, perché combattere le disparità sociali è doveroso quanto necessario, per costruire un futuro eticamente sostenibile soprattutto alle fasce più fragili ma non solo, perché i fragili oggi sono molti di più di prima”.
