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Lunga fila dal mattino e disagi, ma i biglietti per l'Apollo vanno a ruba

E' partita bene la vendita dei tagliandi per la prima in programma tra una settimana alla presenza del Presidente della Repubblica

LECCE - Ci sono le polemiche politiche, le spontanee iniziative parallalele per una inaugurazione alla portata di tutti, ma anche le lunghe code per accaparrarsi un biglietto. E' iniziata col piede giusto la vendita dei tagliandi per la prima del Teatro Apollo, in programma venerdì 3 febbraio alla presenza del Presidente della Repubblica. 

Una lunga fila si è formata di buon mattino e si sono verificati anche dei disagi, soprattutto perché non tutti avevano con sé il documento di identità (o quello delle altre persone per le quali si acquista il ticket), necessario perché i biglietti sono nominali per ragioni di sicurezza. I cittadini si sono messi in coda, ben prima dell'apertura dell'info point, alle 9.

Si ricorda che tranne una piccola quota riservata al Quirinale, tutti i tagliandi sono a pagamento: i prezzi variano dagli 80 euro delle poltronissime ai 20 del loggione. L'unica agevolazione riservata ad assessori e consiglieri comunali risiede nel diritto di prelazione da esercitare entro le 48 ore e comunque per un numero limitato di posti (da due a quattro). L'incasso sarà devoluto in beneficenza: d'intesa coi sindaci delle zone colpite dal terremoto si sta cercando di individuare il contenitore culturale cui destinare la somma ricavata dalla vendita.

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