Cambio alla guida di “Gioventù Nazionale”: Marco Gaetani presidente provinciale

LECCE - Marco Gaetani è il nuovo presidente provinciale di “Gioventù Nazionale”. Passaggio di testimone nel movimento giovanile di Fratelli d'Italia, finora guidato da Donato Carbone che si è dimesso dopo oltre sei anni di presidenza: la nomina è arrivata dal presidente nazionale, il deputato Fabio Roscani.

“Assumere il ruolo di presidente provinciale di Gioventù Nazionale Lecce è un onore e una responsabilità - ha dichiarato il 21enne Gaetani - soprattutto in questa fase di crescita e di governo per la Destra italiana. Siamo già al lavoro per proseguire nell’opera di radicamento e organizzazione del movimento giovanile, continuando a fare quello che sappiamo fare meglio: militanza attiva sul territorio, ascolto della cittadinanza, sostegno alle fasce più deboli della società. Questo impegno sarà il presupposto della nascita della classe dirigente del futuro, che oggi è capace di interpretare le istanze della nostra generazione, e che domani sarà capace di dare risposte alle esigenze del territorio”.

Del nuovo presidente ha tracciato un rapido e affettuoso excursus il deputato Erio Congedo, che è anche il coordinatore provinciale di Fratelli d'Italia: “Marco è arrivato con suo fratello poco più che ragazzino, è cresciuto, ha avuto risultati incredibili con l’associazionismo studentesco in Azione Studentesca portando la sigla alla presidenza della consulta provinciale degli studenti. Studio, impegno, sacrificio e qualche soddisfazione lungo il percorso: questo modo di fare e di essere è la Destra italiana ed il movimento giovanile è da sempre trainante nella sua tradizione. A nome mio e della segreteria provinciale di Fratelli d'Italia, un ringraziamento a Donato per quanto fatto in questi sei anni di presidenza che ha impostato sempre al fianco del partito ma con un’identità fortissima, consentendo al giovanile di essere conosciuto e riconoscibile in tutta Italia; a Marco ed a tutta Gioventù Nazionale, gli auguri di buon cammino nel solco di quanto di buono fino ad oggi seminato”.

“La scelta del presidente Roscani non poteva che ricadere su Marco, militante della prima ora - ha commentato l'ex presidente, Carbone -. Lui che ha avuto ben chiaro sin da subito quale dovesse essere la strada, una strada fatta di impegno, di sacrificio, di abnegazione, senza mai pretendere posizioni o riconoscimenti di alcun genere. La medaglia più grande l'ha ricevuta adesso, dopo tanto ma tanto lavoro. Lascio il movimento in buone mani, consapevole che, anche questa volta, la meritocrazia, il coraggio e la passione hanno avuto la meglio su prepotenza e arroganza. Auguro al Presidente Gaetani, a Marco, un buon lavoro, certo che saprà fare meglio e molto di più”.