In merito alle vibranti polemiche che scuotono in queste ore il PD magliese e nelle quali si vorrebbero coinvolgere anche altre forze politiche cittadine, il Meetup Maglie 5 Stelle tiene a precisare quanto segue:

- Su invito di Paolo Sansò, abbiamo partecipato venerdì 10 ottobre 2014 alle ore 18.30 ad un incontro che aveva lo scopo di presentare L.U.C.A., Laboratorio Urbano dei Cittadini Attivi e di far conoscere gli orientamenti dei diversi gruppi e movimenti politici di opposizione all'attuale Amministrazione, per delineare i possibili scenari in cui si svolgeranno le prossime elezioni comunali ed abbozzare programmi convincenti e strategie realmente praticabili per poter produrre un radicale cambiamento nella nostra città.

- Nel corso dell'incontro, Sansò ha prospettato due possibili scenari politici. Nel primo, la possibilità che le forze politiche di opposizione trovassero un accordo programmatico di coalizione: in questo caso egli sarebbe rimasto fuori dalla contesa elettorale. Nel secondo, qualora non si fosse trovato l'accordo politico, invitava i partiti politici a fare un passo indietro e ad appoggiare incondizionatamente una sua lista civica, formata da persone della società civile estranee alla politica, che mai avessero avuti incarichi politico-amministrativi, che non avessero conflitti di interessi, che vantassero specifiche competenze nonché certificato penale e certificato dei carichi pendenti immacolato, e con la condizione che si assumessero l'impegno ad esercitare un solo mandato. Al termine di questo incontro si è stabilito di effettuarne un secondo, che è poi stato organizzato dal segretario cittadino del PD per martedì 14 ottobre alle ore 21.

- Lo stesso segretario del PD magliese aveva stabilito che all'incontro avrebbero partecipato due rappresentanti per ogni associazione o partito politico, ed i capigruppo delle opposizioni nel Consiglio Comunale; il tutto, stando a quanto da lui affermato, allo scopo di rendere più snella questa riunione.

- Mai avremmo immaginato di ritrovarci, in questa seconda occasione di incontro, nel bel mezzo di un'aspra contesa tra due anime del PD magliese, mai avremmo immaginato di essere chiamati a prendere posizione in merito alla spaccatura in atto in un altro partito, spaccatura sulla quale non abbiamo davvero nulla da dire, se non che non spetta assolutamente a noi sanare situazioni deteriorate in altre case politiche, né ci interessa esprimere giudizi di sorta su fatti tutti interni ad altri partiti, fatti che non conosciamo e che non ci riguardano minimamente.

- Nonostante il clima poco sereno si è proceduto nella discussione che ha riguardato la proposta di Paolo Sansò, nella quale avevamo trovato particolare sintonia con alcuni punti caratterizzanti il concetto di cambiamento promosso dal Movimento 5 Stelle. Dal confronto non è però emersa la volontà dei partiti di fare il passo indietro richiesto; al contempo, le forze politiche e le associazioni presenti hanno ugualmente chiesto al professore Sansò di essere il loro candidato sindaco. Alla luce delle posizioni espresse dai partecipanti all'incontro, posizioni che ripropongono quello che secondo il Movimento 5 Stelle è il solito vecchio modo di fare politica, e visto il pesante clima che si era creato, i rappresentanti del Meetup Maglie 5 Stelle hanno comunicato all'assemblea la loro totale lontananza e dissociazione da queste logiche, e hanno annunciato che per questa ragione non saranno presenti a eventuali altri incontri.

Avevamo guardato con molto interesse alla proposta di L.U.C.A., proprio perché la sua idea di città e di società è molto vicina ai princìpi che animano il Movimento, e avevamo immaginato e auspicato che una nuova stagione per Maglie potesse nascere. Restiamo in tutti i casi determinati a lavorare per Maglie e per i magliesi e auspichiamo che essi stessi partecipino attivamente e numerosi nell'amministrazione della nostra città.

Tutto ciò, coerentemente con la consapevolezza che quanto ha fatto il Meetup Maglie 5 Stelle sin dalla sua nascita è avvenuto alla luce del sole, con atti pubblici di cui si ha ampia documentazione. Del resto la nostra storia parla assai chiaro, e nulla di men che trasparente ci può essere ascritto: il confronto con le altre forze rientra nella naturale dialettica politica, ma non presuppone la presenza di trattative sottobanco, né di alcun accordo segreto. Mai abbiamo negato e mai negheremo in futuro l'ascolto a chiunque voglia confrontarsi con noi: in questi mesi il nostro meetup è stato avvicinato da varie realtà politiche cittadine, tra cui anche dai "dissidenti" del PD magliese ma, come evidenziano i fatti, siamo stati sempre limpidi e coerenti.

Diffidiamo pertanto chiunque dall'esprimere giudizi affrettati, grossolani, lesivi della nostra dignità di attivisti di un movimento politico che da sempre si muove con l'unico obiettivo della tutela degli interessi di tutti i cittadini.