rotate-mobile
Politica

Lupiae Servizi: Perrone ha scelto il nuovo Cda e il collegio dei sindaci. I nomi

Il sindaco ha firmato i decreti di nomina Con ogni probabilità il presidente sarà Tatiana Turi. Oltre cento i curricula pervenuti a Palazzo Carafa. L'azienda, partecipata interamente dal Comune di Lecce, attraversa una fase molto delicata

LECCE – Trovata la quadratura del cerchio, il sindaco Paolo Perrone ha firmato i decreti di nomina dei tre componenti del consiglio di amministrazione di Lupiae Servizi e dei cinque membri (due supplenti) del collegio sindacale.

Si tratta nel primo caso di Tatiana Turi, Gabriele Ciardo e Maurizio De Meis. La prima candidata è stata indicata dal consigliere del Pdl Giuseppe Ripa, il secondo dalla consigliera Giordana Guerrieri, di Grande Lecce, lista della quale Ciardo è stato il primo dei non eletti; il terzo, sempre alle ultime amministrative, era candidato con Io Sud. L’avviso pubblico - reso noto l’8 dicembre e in scadenza il 21 dello stesso mese ma successivamente riaperto - prevedeva esplicitamente questa possibilità.

Per il collegio dei sindaci selezionate le richieste di Fabio Campobasso, che da qualche settimana è entrato anche in Consiglio provinciale (fino allo scorso anno presidente della circoscrizione Stadio), Alessandro Garganese, Carlo Leo, Paola Martina e Ilaria Alessandra Gioffredi (le ultime come supplenti). Sono 57 le candidature recapitate a Palazzo Carafa per l’accesso al Cda, 41 quelle per il collegio sindacale. Alcune sono state scartate per inadempimenti vari delle prescrizioni dell’avviso pubblico.  

La Lupiae Servizi, come noto, sta attraversando un momento particolarmente delicato: incappata come tutte le altre partecipate italiane, nelle strette maglie dell’austerity, è alle prese da anni con la ricerca di un equilibrio tra la salvaguardia dei posti di lavoro e la tenuta del conto economico. Il bilancio del 2012 è stato chiuso con un taglio della perdita di esercizio del 30 per cento, ma gli ultimi dissapori tra società e Comune a proposito delle convenzioni ambientali hanno di nuovo riportato l’azienda in acque alte ed agitate.

Il venir meno, almeno per il 2013, degli 830mila euro concordati per pulizia spiagge del litorale leccese, derattizzazione e disinfestazione, mette in seria discussione la tenuta del piano industriale che era stato approvato il 14 dicembre scorso dal Consiglio comunaleSempre secondo quanto deliberato da quell'assise, sia Cda e che collegio dei sindaci costeranno 30mila euro ciascuno ogni anno. Al presidente della società andrà un compenso di 14mila euro.

Inizialmente l’amministrazione di centrodestra, anche nell’ottica di un contenimento dei costi in questa fase molto complicata per i cittadini comuni, aveva puntato su un amministratore unico, ma con un emendamento il Pdl chiese e ottenne un cda con tre membri, a costo invariato e un compenso di 30mila euro complessivi, e non di 22mila,  per il collegio dei sindaci.

L’elezione del presidente del Cda e del collegio dei sindaci avverrà nella prima riunione che dovrebbe essere tenuta ad horasLa capogruppo di Io Sud, Francesca Mariano, ha rivolto a Maurizio De Meis e a tutti i nuovi membri degli organi societari auguri di buon lavoro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Lupiae Servizi: Perrone ha scelto il nuovo Cda e il collegio dei sindaci. I nomi

LeccePrima è in caricamento