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Sabato, 20 Aprile 2024
Politica Tricase

Operai Adelchi: "Tre mesi in più di cassa integrazione"

Li promette la vicepresidente della Regione Puglia, Loredana Capone, che annuncia la convocazione di un tavolo per lunedì 21 marzo. La Poli Bortone chiede "il conto" alle organizzazioni sindacali

TRICASE - C'è preoccupazione nel mondo politico, dopo i risvolti investigativi di questi giorni che hanno messo sotto sequestro i beni di Adelchi Sergio, l'imprenditore titolare del calzaturificio tricasino, che avrebbe, secondo quanto potrebbe emergere dalle indagini, organizzato una maxi truffa ai danni dell'Inps, registrando un numero ingente di operai da un'azienda all'altra con un meccanismo che ha permesso alle collegate del gruppo calzaturificio di godere di sgravi fiscali (https://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=26342 ).

Ma la politica prova ad interrogarsi sulle presunte responsabilità di una situazione che crea l'ennesima emergenza per gli ex lavoratori del settore, piegati dalle vicissitudini continue del gruppo Adelchi: la prima ad intervenire è la senatrice Adriana Poli Bortone, che spiega come il 17 febbraio del 2010, avesse presentato un'interrogazione in merito alla vicenda, ricevendo dal sottosegretario al lavoro, Pasquale Viespoli, testuali affermazioni: "Quanto alla vicenda inerente i dipendenti della società cluster Adelchi, rilevo che ad oggi non è stato richiesto dalle parti sociali alcun incontro per l'esame della situazione occupazionale, né è pervenuta alcuna segnalazione a riguardo".

La senatrice chiarisce come allora la notizia rappresentò una "doccia fredda", perché "si evidenziò una circostanza che oggi, di fatto, sta facendo tanto discutere": "Ad Io Sud - spiega la Poli Bortone - non interessa infierire sulle responsabilità o meno dei sindacati, quanto piuttosto agire positivamente per sancire del danno i lavoratori e le loro famiglie e provvedere, in qualche modo, anche ad evitare che alla scadenza della cassa integrazione, questi lavoratori si trovino ad ingrossare le fila della schiera dei disoccupati salentini".

Ma le preoccupazioni della Poli Bortone fanno coppia con quelle della vicepresidente regionale, Loredana Capone, impegnata fin da subito a trovare una soluzione per i lavoratori coinvolti: "Interverremo noi dalla Regione - afferma - per garantire altri 3 mesi di cassa integrazione nonostante i fondi siano esigui e le crisi in Regione siano tante. In verità sono molto preoccupata per i lavoratori di Adelchi perché al danno prodotto dalla crisi del Tac nel basso Salento si rischiano ulteriori danni derivanti dalla situazione particolare in cui versa l'impresa".

La vicepresidente chiarisce che con l'Ufficio per il lavoro della Regione è stato convocato per lunedì 21 marzo un tavolo per concedere altri 3 mesi di cassa-integrazione in deroga in attesa della firma del Protocollo Stato-Regioni: "Si tratta - dichiara - di un passo importante della Regione al fine di scongiurare problemi di sopravvivenza per questi lavoratori e per le loro famiglie".

E la Capone rinnovo l'appello nei confronti del Ministro allo Sviluppo Economico perché possa al più presto attivare azioni di attrazione degli investimenti verso aziende che vogliono investire nel Salento: "La Regione potrebbe sostenere gli investimenti e i contributi di riassunzione dei lavoratori ma non basta - precisa - ci vuole l'aiuto del Governo perché questa situazione di crisi sia considerata alla stregua delle altre. Si pensi a quello che il Ministero dello Sviluppo Economico è stato disposto a fare per la Livingston negli ultimi giorni".

"È giusto - conclude - che il Governo tratti le crisi al Sud al pari di quelle al Nord. Questo sarebbe il più importante segno per una concreta celebrazione dell'Unità d'Italia". L'assessore allo sviluppo economico regionale non esclude azioni clamorose a Roma, ove continui a mancare da parte del governo una concreta attenzione per le crisi delle imprese del Sud.

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