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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica Lequile

"Palazzo Andrioli all'Università: una scelta sbagliata"

L'amministrazione comunale di Lequile, guidata dal sindaco di centro destra Antonio Caiaffa, decide di cedere, in comodato gratuito per 30 anni all'Università del Salento, ma la sinistra non ci sta

LEQUILE - L'amministrazione comunale di Lequile, guidata dal sindaco di centro destra Antonio Caiaffa, decide di cedere, in comodato gratuito per 30 anni all'Università del Salento, l'ex Istituto Andrioli, lo storico palazzo appena restaurato in piazza San Vito.

Ma l'opposizione non ci sta e il segretario cittadino del Pd Maurizio Colucci e per la Federazione della sinistra il segretario Maurizio Dell'Anna, puntano il dito contro il primo cittadino ma anche contro il parlamentare Lorenzo Ria, il quale avrebbe appoggiato la decisione di Caiffa, riguardo al futuro del palazzo, senza però che quest'ultimo conoscesse, a loro dire, le vere priorità a cui dovrebbe fare fronte l'attuale esecutivo.

"Non è servito presentare, da parte del gruppo consiliare di minoranza'per Lequile LeAli' - afferma Colucci - una richiesta di rinvio della decisione sul punto all'ordine del giorno; non è servito tappezzare il paese, gruppo consiliare, partito democratico e società civile insieme, di volantini e manifesti informativi - continua - come non è servito riempire l'aula consiliare, insolitamente gremita di gente che ha seguito in silenzio la discussione. Non è servito nemmeno diffondere il comunicato che la senatrice del Pdl Simonetta Licastro Scardino, e dunque non certo politicamente in linea con la minoranza consiliare, ha diramato agli organi d'informazione locali per esprimere la propria delusione ed il proprio stupore per la scelta operata dall'amministrazione comunale".

E aggiunge: "Come l'onorevole Ria, che altrimenti non avrebbe fatto dichiarazioni senza conoscere gli atti o meglio l'esigenze dei cittadini di Lequile, i veri legittimi proprietari dell'Istituto Andrioli. E poi il Comune di Lequile dà in comodato d'uso Palazzo Andrioli, un gioiello di 2600 metri quadrati tra piano terra e primo piano, trattato alla stregua di un carico di carta per fotocopie, per il quale sarebbero state richieste forse maggiori garanzie procedimentali. Nessun coinvolgimento della cittadinanza, sulla quale si ripercuoteranno gli effetti, nel bene e nel male, del destino dell'Andrioli".

Rincara la dose Dell'Anna nei confronti di Ria: "L'onorevole ha perso una valida occasione per non fare una magra figura prendendo posizione sull'iniziativa del sindaco di Lequile di ‘regalare' l'Istituto Andrioli al'Università del Salento per allocarvi sedi amministrative e di ricerca. Se Ria avesse conosciuto la situazione della cittadina di Lequile, del tutto priva di luoghi di confronto e di sviluppo culturale, di palestre di crescita e d'amalgama delle iniziative dei concittadini, forse non avrebbe dichiarato, a cuor leggero, di condividere invece una scelta miope e scellerata dell'amministrazione comunale, che toglie al territorio di Lequile (e non del Salento) di un valido luogo di sviluppo e di sintesi".

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