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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Duecento pass auto per l’amministrazione. La bozza di regolamento fa già discutere

In commissione Controllo è stato illustrato il documento che dovrebbe definire la concessione dei permessi di sosta gratuiti. Se l'approvazione non arrivasse entro l'anno, le centinaia di titoli vigenti comunque decadrebbero

LECCE – Nella bozza di regolamento per la concessione dei permessi di sosta gratuita c’è una previsione di duecento pass per l’amministrazione comunale. Quanto basta per far dichiarare ad Antonio Rotundo, presidente della commissione Controllo, alla cui seduta oggi hanno partecipato l’assessore alla Mobilità, Luca Pasqualini, e il dirigente di settore, Sergio Aversa, che è stato tradito lo spirito della deliberazione con cui il Consiglio comunale, all’unanimità, aveva dato mandato di preparare un nuovo sistema che facesse giustizia dei privilegi e delle polemiche legate alla situazione esistente.

Basti pensare che, ad esplicita richiesta del consigliere di minoranza Carlo Salvemini di conoscere l’entità precisa del numero dei permessi circolanti, gli uffici comunali avevano risposto nelle settimane passate che sarebbe stato necessario un lavoro di diversi mesi. Stime approssimative indicano in almeno cinquecento i pass attualmente in uso.

Per quanto riguarda le associazioni, gli enti, le istituzioni, che dovessero farne richiesta, nella bozza è prevista la possibilità di un sorta di abbonamento a tariffa agevolata per la cui concessione sarà comunque necessaria l’autorizzazione da parte delle commissioni Controllo e Traffico. In quest’ultima sede, nei prossimi giorni, avverrà la discussione sui singoloi punti del regolamento, dopo di che si tornerà in consiglio. La delibera del 29 ottobre prevede che, scaduto il termine di due mesi, dunque a fine dicembre, senza che ci sia l’approvazione, i permessi di sosta ancora oggi vigenti decadranno.  

Strada chiusa? La commissione Urbanistica dispone attività ispettiva.

In commissione Urbanistica, presieduta da Angelo Tondo, si è discusso invece della strada antistante l’ingresso dell’Hotel Hilton, zona Salesiani. Sia l’entrata da via Vecchia Frigole che da via Cosimo De Giorgi sono chiuse, la prima da un cancello, la seconda da una sbarra elettronica. E’ stato riproposto un quesito già affrontato negli anni scorsi: è una situazione coerente con quanto deciso a suo tempo? Non secondo i commissari che hanno disposto un’attività ispettiva dell’ufficio Urbanistica diretto da Luigi Maniglio.

La strada è comunale e l’ufficio Traffico – ha dichiarato il responsabile, Sergio Aversa – non ha mai autorizzato l’installazione di dissuasori. Sin dalla conferenza dei servizi che diede il via libera era prevista, al centro della strada, la presenza di fioriere perché non si voleva creare un passaggio continuo di auto ma, di quelle sbarre, in Comune hanno detto di non saperne nulla.

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