rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

L'elettrificazione della rete Fse tra le priorità del Patto per la Puglia

La Regione ha rimodulato l'elenco degli interventi da finanziare, per un totale di circa 2 miliari di euro. La soddisfazione di Massa e Abaterusso, del Pd

BARI - La giunta regionale ha approvato il nuovo elenco degli interventi da inserire nel Patto per la Puglia attraverso la rimodulazione delle somme previste e comunicate al governo nel novembre scorso: da 6 miliari di euro la somma si è ridotta a circa un terzo per quanto riguarda la competenza diretta delle Regioni. Tra le opere prioritarie resta comunque l'elettrificazione della rete ferroviaria delle Sud Est nelle tratte Martina Franca-Novoli, Lecce-Zollino, Zollino-Gagliano del Capo, Maglie - Otranto.

Piena soddisfazione è stata espressa dal consigliere regionale del Partito Democratico, Ernesto Abaterusso per il quale è stato compiuto un chiaro passo avanti verso la realizzazione della metropolitana di superficie: "Quello di oggi, lo sappiamo bene, è solo l’inizio. Per essere completata l’infrastruttura ha bisogno di ulteriori interventi, ma il fatto che la giunta regionale abbia avallato la mia richiesta di elettrificazione delle Ferrovie Sud-Est non può che essere letto come un impegno da parte della Regione Puglia alla realizzazione totale del progetto della metropolitana di superficie del Salento. Un’opera che quando sarà realizzata cambierà non solo il volto della mobilità nella nostra regione ma rappresenterà anche una importante occasione di crescita e sviluppo per il turismo e per tutte le imprese che saranno impegnate nella sua realizzazione.

In una conferenza stampa, domani a Bari, il presidente della Regione, Michele Emiliano, illustrerà nel dettaglio gli interventi per i quali è stata chiesta la prirorità del finanziamento, ma, è stato precisato in una nota stampa, l'elenco è stato redatto sulla base del principio dell'omogeneità territoriale e della pronta cantierabilità delle opere. Sono stati richiesti fondi per misure a sostegno del reddito di dignità, per la riqualificazione urbana, l'efficientamento energetico e strutturale delle case popolari, per chiudere il ciclo dei rifiuti, per rimettere in sesto i consorzi di bonifica, per l'incentivazione dell'attività imprenditoriale nonostante il taglio delle risorse per il finanziamento del credito d'imposta. 

Sull'inclusione dell'elettrificazione è intervenuto anche il deputato del Pd, Fritz Massa: "Quello ottenuto oggi è un grande successo per il Salento, frutto di un lavoro di squadra iniziato tempo fa con l’inserimento nel decreto Sblocca Italia dell’intervento di elettrificazione della tratta Martina Franca-Gagliano del Capo, considerata opera prioritaria in attesa di finanziamento, e portato avanti poi a livello regionale con costanza e determinazione".

"Accogliamo con enorme soddisfazione la notizia che la Giunta regionale ha oggi deliberato l’inserimento, nel Patto Puglia-Governo, del progetto di elettrificazione della tratta ferroviaria sud-est Martina Franca-Novoli, Lecce-Zollino, Zollino-Gagliano del Capo, Maglie-Otranto", dichiarano i consiglieri provinciali Nunzio Dell’Abate e Sergio Signore.

"Il nostro ordine del giorno, passato all’unanimità nel Consiglio provinciale di luglio scorso, non è rimasto lettera morta. Un grazie di cuore va al presidente Emiliano per aver dimostrato sensibilità e attenzione per il nostro territorio. Ma anche al Partito democratico provinciale che si è speso non poco e al consigliere regionale Ernesto Abaterusso che ne ha fatto la priorità del suo impegno politico-amministrativo". 

"Siamo solo al primo step del percorso verso la realizzazione della metropolitana di superficie della penisola salentina, ma certamente non stiamo più solo sognando. Un’opera dai benefici incommensurabili - concludino - in termini di servizi al turista, ma anche il mezzo per convertire al meglio le nostre abitudini di mobilità".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'elettrificazione della rete Fse tra le priorità del Patto per la Puglia

LeccePrima è in caricamento