Circa 118 tonnellate di emissioni inquinanti in un solo chilometro: la denuncia del Pd
I democratici hanno analizzato un tratto del centro, mettendo in luce la quantità elevata di Co2 sprigionata nell’aria
LECCE – La Ztl cittadina ancora oggetto di analisi all’interno del Partito democratico di Lecce. Gli esponenti di via Tasso, infatti, hanno definito inidoneo l’attuale regolamento che disciplina la zona a traffico limitato e torneranno a parlarne nel consiglio comunale di martedì prossimo. Secondo i dati di uno studio diffuso dal Pd, sarebbero 2500 le auto che, ogni giorno, percorrono la distanza di appena un chilometro tra via Fazzi e Porta Napoli nelle ore in cui i varchi sono attivi.
“Se si considera che un’auto di media cilindrata produce di media 190 grammi di Co2 per chilometro, la quantità di emissioni di tutte le vetture, nel solo tragitto tra via Fazzi e Porta Napoli è pari a 475 chili emessi al giorno. Se si proietta questo dato per 250 giorni lavorativi all’anno, si arriva a numeri impressionanti, ossia 118 tonnellate di C0o2 emessi in un solo anno, esclusivamente per il percorso preso in esame”, hanno dichiarato gli esponenti democratici, sulla scorta dei numeri ricavati dal campione preso in analisi.
.“Per avere un’idea del livello abnorme d’inquinamento di cui si sta parlando, un albero di grandi dimensioni riesce ad assorbire naturalmente solo 46 chilogrammi all’anno. Pertanto, per smaltire le emissioni prodotte dalle auto nel solo tragitto via Fazzi – Porta Napoli sarebbero necessari circa 2600 alberi, vale a dire un bosco grande 64 ettari, pari a 16 volte la villa comunale di Lecce”, denunciano. Esortando alla presa di coscienza da parte dell’amministrazione comunale, i democratici hanno invitato gli inquilini di Palazzo Carafa a un “confronto costruttivo per il bene della nostra comunità”, seppur nel rispetto dei residenti delle zone centrali e dei commercianti del luogo.
