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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Botrugno

Petizioni, la replica del sindaco: "Errate le considerazioni di partenza"

Il primo cittadino di Botrugno replica al centrosinistra sulle tasse: "Il Comune non ha incassato più del 100% né la procedura degli uffici è illegittima". E rivendica il recupero di 150 evasori totali negli accertamenti

BOTRUGNO - "I partiti di centrosinistra che alle ultime amministrative non sono stati presenti tentano di essere protagonisti con una iniziativa di parte, senza conoscere lo stato dell'arte e di informarsi prima di parlare o scrivere": è questo il primo commento di replica del sindaco di Botrugno, Mauro Leucci, che risponde alla nota siglata dal centrosinistra locale.

Il sindaco spiega che i partiti del centrosinistra hanno presentato una petizione popolare "con cui hanno scoperto l'acqua calda e che, cioè, se il comune incassa più del 100% delle tasse deve restituire il denaro ai cittadini", ma il "considerato che è alla base dell'iniziativa è errato". "Non è vero - chiarisce - che il Comune ha incassato più del 100% delle tasse né che la procedura degli uffici comunali sia illegittima".

Leucci specifica come la legge stessa imponga determinati accertamenti su ogni entrata ed annualmente si verificano tali adempimenti. "Il Comune di Botrugno - afferma - invece di avviare un accertamento pesante e selvaggio (che prevede anche il pagamento di sanzioni ed interessi), ha avviato un accertamento con adesione, chiedendo il pagamento della sola tassa ed escludendo sanzioni ed interessi".

"Grazie a questa azione 'amichevole' - sottolinea -, avviata da tre anni, sono emersi circa 150 evasori totali. Con la comunicazione dell'accertamenti dei valori catastali c'è stata un'ampia adesione, in quanto i cittadini hanno compreso lo spirito di amicizia e di equità dell'amministrazione comunale: se paghiamo tutti, tutti poi paghiamo meno".

Leucci puntualizza che con l'aiuto di un tributarista si sta valutando se sia possibile favorire ulteriormente i cittadini, senza incappare in responsabilità per danni erariali per dipendenti ed amministratori. Di recente, peraltro, è noto come alcuni comuni siano stati segnalati alla corte dei Conti per il non corretto adeguamento degli oneri di urbanizzazione, con danni erariali piuttosto ingenti per le casse di molti enti. Il senso, dunque, è che nessuno ha voglia di "improvvisare".

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