rotate-mobile
Politica Porto Cesareo

Porto Cesareo verso il pienone: isole ecologiche utilizzate come discariche

Molte sono state spostate sugli arenili, ma in alcuni punti l'inciviltà prevale. Continuano intanto a piovere sanzioni grazie alle fototrappole

LECCE – Mentre la stagione estiva si avvia al clou, l’amministrazione comunale di Porto Cesareo cerca in ogni modo di fronteggiare l’abbandono indiscriminato o irregolare dei rifiuti.

Molte delle piccole isole ecologiche sono state spostate dalla sede stradale sugli arenili in modo da indurre i bagnanti a servirsene. E la mossa pare aver contribuito a migliorare le condizioni delle spiagge sebbene non siano pochi i casi di chi si ostina a lasciare dove capita sacchetti di plastica e sporcizia.

In alcuni casi  l’inciviltà è così prevaricante che la giunta di Salvatore Albano sta pensando al ritiro delle postazioni. Un segnale in questo senso si è già avuto a giugno, con la decisione di eliminare l’isola sulla Riviera di Ponente. “Dobbiamo ricordare – spiegano da Palazzo di Città -, che le mini isole non sono discariche, come molti ormai le definiscono, ma sono dei punti di raccolta per chi fruisce delle spiagge. Si invita a farne buon uso”.

La polizia locale è intanto impegnata nella verifica del corretto conferimento da parte di stabilimenti balneari e attività commerciali, oltre che delle utenze private. Poi ci sono le sanzioni derivanti dall’utilizzo delle foto trappole che sorprendono i trasgressori purtroppo in aumento proporzionale alla maggiore densità demografica, tipica del periodo estivo, nel centro urbano di Porto Cesareo nel territorio di competenza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Porto Cesareo verso il pienone: isole ecologiche utilizzate come discariche

LeccePrima è in caricamento