PORTO CESAREO - Porto Cesareo ha il suo regolamento edilizio comunale. L'importante e nuovo ordinamento che disciplina la costruzione di immobili sul territorio, è per certi versi storico, soprattutto se si considera che la città jonica è negli anni balzata agli altri delle cronache per l'enorme mole di fabbricati abusivi edificati negli anni 80, è stato approvato nell’ultima seduta dell’anno del consiglio comunale cesarino. Un'approvazione all’unanimità del Rec, fatto questo degno di nota, che da oggi in poi sarà utile a sostituire il regolamento precedentemente non più in linea con l’attuale quadro normativo.

Dopo che il Comune di Porto Cesareo tra i primi Comuni pugliesi a dotarsi, nel 2012, di un Pug, poi dichiarato conforme al piano regionale nel 2016, in considerazione dell’evoluzione del quadro normativo, ha quindi sentito l’esigenza di rinnovare anche questo regolamento edilizio per semplificare ed uniformare le norme e gli adempimenti e garantire ed incrementare la qualità edilizia, principalmente in materia di sicurezza, sostenibilità ambientale ed attenzione alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione. "Nella passata consiliatura, su impulso dell’allora sindaco ed attuale assessore ai lavori pubblici Salvatore Albano e dell’allora assessore all’urbanistica Gigi Baldi, è stato avviato l’iter di formazione del nuovo regolamento, incaricando della sua stesura l’architetto Sergio Rollo -spiega l'attuale assessore al ramo Eugenio Sambati -. Una bozza programmata e concertata con gli uffici comunali e partecipata e condivisa con cittadini e professionisti operanti sul territorio, che ha avuto il parere vincolante della ASL di Lecce, è stata al adottata dal consiglio nel giugno scorso e pubblicata per la raccolta delle osservazioni. Iter -conclude orgoglioso Sambati - concluso lo scorso 29 dicembre dalla nuova amministrazione guidata dalla Sindaca Silvia Tarantino, approvato con il voto positivo della maggioranza e delle opposizioni. Non c'è che dire un risultato storico e di importanza vitale per il nostro delicato e spesso scempiato territorio".

Il nuovo regolamento edilizio comunale, in accordo con il regolamento edilizio tipo, è strutturato in due parti. La prima parte contiene i principi e la disciplina generale dell’attività edilizia ed il quadro delle definizioni uniformi, valevoli su tutto il territorio nazionale e corredate dalle specificazioni applicative regionali e comunali necessarie ad una corretta applicazione delle stesse, in maniera da non incidere sul dimensionamento del carico insediativo del vigente Pug. Da notare altresì che in appendice è riportata una ricognizione aggiornata delle disposizioni incidenti sugli usi e sulle trasformazioni del territorio e sull’attività edilizia, strumento questo utile a tecnici e cittadini a districarsi nel gran numero di norme statali e regionali che interessano il settore dell’edilizia. La seconda parte invece contiene le disposizioni regolamentari comunali in materia di edilizia, sulla base della normativa sovraordinata tenendo in conto le specifiche caratteristiche ed esigenze del territorio cesarino, nel rispetto dei principi di semplificazione, efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa e perseguendo obiettivi di incremento della qualità, sicurezza e sostenibilità ambientale dell’ambiente urbano.