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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica Gallipoli

Porto peschereccio avanti tutta. Via libera al progetto

Gallipoli, entra nel vivo la fase di realizzazione della struttura da 20 milioni di euro che sorgerà sul versante di Levante. Previsti scali d'alaggio, box, capannoni per la cantieristica, pontili

Tra il dire e il fare, soprattutto in questo caso, c'è proprio di mezzo il mare. Ma che questa volta l'intenzione di relizzare un vero porto peschereccio a servizio della marineria Gallipoli sembra essersi incanalata verso la rotta giusta. La previsione progettuale già inserita nel piano triennale delle Opere pubbliche ha raggiunto un altro tassello importante. L'iter va avanti atteso che con una delibera di Giunta risalente ormai allo scorso mese di dicembre, l'Amministrazione comunale ha approvato proprio il preliminare del porto peschereccio a servizio della città. Un'opera strutturale di circa 20milioni di euro, che sorgerà sulla banchina di Levante, come del resto previsto del resto dal vigente Prg comunale, e che interesserà uno specchio acqueo di oltre 60 ettari. Un estensione ragguardevole tengono a sottolineare gli amministratori di Palazzo Balsamo, "assolutamente paragonabile all'esistente porto mercantile di 80 ettari, che attualmente ospita gran parte dei pescherecci oltre alle attività mercantili di pertinenza.

A quanto si è appreso, e comunicato dal Comune, il progetto in questione contempla anche la facilità di accesso delle imbarcazioni anche in condizioni di forte deriva dovuta al verificarsi di eventi meteomarini estremi. Un porto moderno ed efficiente quindi, dotato di tutte le strutture necessarie: scali d'alaggio, box, capannoni per la cantieristica, pontili, uffici, mercati di settore, per consentire all'intero comparto ittico di poter operare al meglio, in spazi comodi e con tutti i servizi necessari che tale struttura richiede. Sull'argomento il sindaco di Gallipoli, Giuseppe Venneri, ha sottolineato l'importanza del progetto, che a quanto riferisce mette tra l'altro nero su bianco su propositi ed impegni assunti durante la campagna elettorale. "Come promesso prima delle elezioni" dice il primo cittadino, "abbiamo dimostrato con i fatti, come nostro costume, che l'argomento-porto peschereccio è per noi prioritario rispetto a tutti gli altri discorsi legati alla portualità, stante l'importanza della nostra marineria per l'economia locale. Ancora una volta abbiamo agito senza proclami e spot, ma secondo il nostro costume, vale a dire ponendo in essere gli atti necessari per intraprendere un cammino necessario allo sviluppo ed alla crescita della nostra città".

Un iter che nell'esecutivo cittadino è stato seguito in prima persona dall'assessore ai Lavori Pubblici ed alla Pesca, Giuseppe Barba, che come il primo cittadino ribadisce la priorità del porto peschereccio per la località ionica. "Realizzare la struttura peschereccia" chiarisce l'assessore, "significa garantire a catena tutta una serie di risultati: innanzitutto razionalizzare l'intero assetto portuale, utilizzando in modo differente le aree che si andranno a liberare, quindi migliorare il sistema di viabilità sul versante di scirocco per consentire il transito da e verso il porto peschereccio e soprattutto costruire in via definitiva le necessarie opere di difesa che permetteranno alla banchina della Giudecca di non restare sotto schiaffo ad ogni violenta mareggiata che colpisce la nostra città". Certo l'iter procedurale e progettuale sarà ancora un tantino lungo, ma aver ripreso la "navigazione" (il discorso del porto peschereccio "a scirocco" si era interrotto già nel corso della prima amministrazione Venneri) verso la realizzazione di un vero e proprio porto destinato ai pescatori gallipolini è già di buon auspicio.

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