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Venerdì, 19 Aprile 2024
In alleanza con il Pd

Sostenibilità e giustizia sociale, con l'ambizione del governo: la proposta da sinistra

Presentazione dei candidati di Sinistra Italiana-Europa Verde: ci sono anche l'assessora regionale Maraschio e il consigliere comunale leccese Patti

LECCE - Coniugare le istanze dello sviluppo sostenibile e della giustizia sociale con le esigenze di una coalizione di governo: il valore delle proposta politica di Sinistra Italiana-Europa Verde, all'interno dell'alleanza con il Pd, sarà a breve sottoposto al vaglio degli elettori. 

Intanto a Lecce, nel comitato di via Giusti, si è tenuta la presentazione dei candidati in Puglia: con l'assessora regionale Anna Grazia Maraschio (collegio uninominale Puglia 10 per la Camera), c'erano Caterina Marini (plurinominale Puglia per il Senato) e i candidati al plurinominale Puglia 4 per la Camera: in ordine di comparizione sulla scheda elettorale Angelo Bonelli, Elisabetta Piccolotti, Pierpaolo Patti e Luana Mia Pirelli. 

L'introduzione dell'incontro è stata affidata al segretario provinciale di Sinistra Italiana, Danilo Scorrano, cui è seguito un breve intervento del sindaco di Lecce, Carlo Salvemini: “Non dobbiamo avere paura di dire che il nuovo governo deve poter andare in deficit di bilancio, perché più che preoccuparci di un ipotetico pericolo per la democrazia legato all’esito del voto, dobbiamo farlo perché esiste il pericolo della povertà”.

Secondo Anna Grazia Maraschio “non è possibile operare alcuna transizione ecologica se non operiamo una trasformazione sociale, partendo dalla tutela del lavoro, dalla dignità dei lavoratori, contro la precarietà del presente. La mobilità ha creato solo infelicità. Bisogna poi incentivare le fonti rinnovabili, con un vero piano che fissa limiti e obiettivi. La transizione che deve essere accompagnata da un’informazione adeguata ai cittadini, garantendo loro un ritorno immediato, ecco perché spingiamo verso la creazione delle comunità energetiche. E la prima sta partendo proprio a Brindisi, città che ha già pagato un prezzo alto in termini ambientali”.

Per Patti “avere in campo una forza progressista e verde capace di tenere insieme la questione sociale e ambientale è una garanzia per i cittadini. Non servono solo i programmi, ma anche la capacità di metterli in pratica sapendo che i problemi complessi non si risolvono con soluzioni semplici. Da qui la necessità di spiegare il programma, spiegando bene cosa prevede anche la legge elettorale. Abbaiare alla luna può portare qualche voto ma non cambia in meglio la vita delle persone, guardiamo a una sinistra ecologista che vuole cambiare la vita delle persone”

Elisabetta Piccolotti, che fa parte del gruppo dirigente nazionale di Sinistra Italiana, ha ricordato: “Noi parliamo il linguaggio della partecipazione inclusione, questa è la lista del futuro, noi ci rivolgiamo ai giovani che guardano avanti per conquistare un futuro migliore. Non vogliamo lavorare male e poco e con stipendi da fame, in questo modo i costi del lavoro sono stati scaricati su futuro. Battere la destra, quindi, non ha una priorità astratta perché se vince in territori come questo farà un disastro. Quando si vota, oltre a guardare alle premesse guardiamo anche le possibili conseguenze”.

Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Italia Verde, ha aggiunto: “La nostra è un’alleanza. Siamo orgogliosi dell’operazione politica che abbiamo fatto e che siamo la scelta di molti giovani e a loro lancio l’appello di parlae con i vostri genitori e che si vogliono bene devono votare noi e creare un patto generazionale”.

Caterina Marini ha commentato: “Considerata la crisi sociale e la devastazione che cominceremo molto presto a vedere, non c’è più tempo, ma qui si fa ancora chiacchiericcio. Io vi dico diffidate dalle imitazioni, noi lottiamo da anni per la questione climatica, il nostro percorso in tema energetico è quello indicato dalla scienza. La questione ambientale è anche una questione sociale e di sviluppo: le aziende agricole e zootecniche stanno chiudendo, stiamo facendo saltare lo futuro del paese. Il voto è sul simbolo. Aiutateci a lavorare per l’Italia”

Da parte sua Luana Pirelli ha sottolineato la necessità della partecipazione in prima persona: “Ho accettato questa sfida anche se è una campagna elettorale flash, quello che è importante è non disaffezionarsi alla politica, abbiamo deciso di fare forza comune. Questo paese non può andare allo sfascio. Sono felice nel vedere i ragazzi qui con noi, non perdete mai la speranza perché la politica fatta bene è la risposta”.

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