Il candidato di CasaPound: "Centrodestra per molti versi fallimentare"
Matteo Centonze, consulente aziendale di 29 anni, è in corsa per le elezioni comunali. Il movimento di estrema destra punta a distinguersi
LECCE – Ha 29 anni e una lunga militanza politica alle spalle il candidato sindaco di CasaPound. Matteo Centonze ha affrontato oggi la sua prima conferenza stampa al fianco di altri due giovani del movimento di estrema destra, Serena Grasso e Marco Fortunato.
Insieme hanno espresso in grandi linee le priorità del programma elettorale, che comunque sarà presentato in un secondo momento: sicurezza, disabilità, istruzione i cavalli di battaglia. In particolare, Serena Grasso, essa stessa disabile, ha definito una vergogna il fatto che in molti spazi comunali, come l'Open Space sede della presentazione odierna, l'accessibilità sia garantita solo su richiesta.
Centonze ha definito “per certi versi fallimentare” l’esperienza amministrativa della giunta Perrone, sottolineando come pure Alessandro Delli Noci, anch’egli candidato, sia parte di quella storia. Rispetto ad un eventuale ballottaggio, ha precisato, si valuterà la disponibilità di altri candidati a recepire punti qualificanti del proprio programma.
L’esponente di CasaPound ha chiarito che la scelta di correre da soli era inevitabile, nonostante abbia riferito di inviti ricevuti a far confluire propri rappresentanti in altre liste già presenti nell’offerta politica del centrodestra. Più in generale il movimento ha deciso di presentare propri candidati anche in altre città, come Cuneo e Padova, probabilmente in vista delle prossime elezioni politiche che per la formazione di estrema destra sarebbero il primo vero banco di prova sul piano nazionale.
In ordine di tempo Centonze è il sesto candidato in corse per le prossime elezioni comunali: gli altri sono Luca Ruberti per Lecce Bene Comune, Mauro Giliberti per il centrodestra, Alessandro Delli Noci per “Un’altra Lecce”, Carlo Salvemini per il centrosinistra e Fabio Valenti per il Movimento 5 Stelle.
